Raccolta differenziata: risposte semplici ai piccoli dubbi più comuni

Tutte le risposte ai dubbi e alle domande più comuni riguardanti la raccolta differenziata di plastica, carta e affini. Un elenco completo delle soluzioni alle perplessità che ancora avvolgono il riciclo.

Foto da iStock

Devo lavare proprio tutto? Le bottiglie vanno schiacciate? Che fine fanno i tappi?

Tante, tante e ancora più domande, quelle che si aggirano nella mente di tutte noi quando ci approcciamo a una delle principali misure a nostra disposizione per salvaguardare il Pianeta: la raccolta differenziata.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Riciclo creativo, un grazioso cestino con una bottiglia di plastica

Separare i rifiuti riciclabili e non, gettarli correttamente e far sì che la maggior parte di loro possano conoscere una nuova vita è un gesto responsabile e, nella maggior parte delle città italiane, obbligatorio ma siamo in grado di compierlo correttamente? Chi di noi non ha mai avuto un dubbio o più di uno di fronte a un piatto di plastica sporco o allo scontrino del supermercato che non si sa dove gettare?

Oggi CheDonna.it proverà a chiarire tutte queste perplessità, fornendovi un vademecum completo che possa fungere da bussola quando vi approcciate alla raccolta differenziata: mai più dubbi e, soprattutto, mai più errori!

Se vuoi essere informato su tutte le novità e curiosità circa la tutela dell’ambiente  CLICCA QUI

Raccolta differenziata elenco completo regole d’oro

Foto da iStock

Analizziamo dunque punto per punto le principali perplessità che ci sovvengono quando dobbiamo approcciarci alla raccolta differenziata e cerchiamo di dirimere le varie questioni.

1 – Bottiglie di plastica, dobbiamo schiacciarle? – Decisamente meglio evitare di appallottolarle e limitarci ad appiattirle poiché la macchina selezionatrice le riconoscerà più facilmente in questa forma.

2 – Etichette, toglierle o lasciarle? – Dipende dal materiale dell’etichetta: se in plastica può esser lasciata sulla bottiglia, se di carta andrà tolta e gettata nella raccolta apposita.

3 – Lavare i rifiuti, per quelli in plastica, vetro e alluminio è un obbligo? – Non si tratta di un vero e proprio lavaggio, niente detersivo per capirci: basterà sciacquare velocemente per eliminare eventuali resti di rifiuti organici. A pulire tutto con cura ci penserà poi il successivo processo di selezione e riciclo.

4 – Tappi, li gettiamo separatamente o con il loro recipiente? – I tappi dei vasetti sono generalmente fatti di alluminio o acciaio e ciò fa sì che non possano esser gettare assieme al vetro che va riciclato esclusivamente in purezza

5 – I tovaglioli, vanno gettati con la carta o con l’organico? – Così come la carta assorbente e la carta igienica, se non imbevuti di detergenti o simili, i tovaglioli andranno gettati con l’organico poiché si tratta di materiali biodegradabili. Anche eventuali stampe colorate non costituiranno un ostacolo per questa loro collocazione.

6 – Scontrini fiscali, vanno gettati nella carta? – Si tratta di carte speciali note come “carte termiche”, i cui componenti reagiscono al calore. Questa loro particolare natura creerebbe problemi al ciclo di riciclo della carta ecco perché gli scontrini andranno gettati nell’indifferenziata.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> RICICLIAMO il vetro

7 – Le cialde del caffè, va bene gettarle nell’umico? – Si tratta di involucri di cellulosa che avvolgono il caffè. Così come quest’ultimo, anche la cellulosa è completamente biodegradabile e ciò rende le cialde interamente riciclabili con l’umido.

8 – I pannolini, dove li getto? – I pannolini hanno la necessità di avere una forte impermeabilità, caratteristica garantita solo da un materiale derivato dal petrolio, sostanza che rende i pannolini quanto di più lontano possiamo immaginare rispetto a un materiale biodegradabile. Unica soluzione dunque gettarli con l’indifferenziata.

9 – Le posate di plastica, vanno con la plastica? – La risposta è una e una solamente: assolutamente no! Non si tratta infatti di materiali da imballaggio, gli unici che vanno riciclati, e non costituiscono un’eccezione come invece piatti e bicchieri. Le posate di plastica andranno quindi gettate nell’indifferenziata.

10 – Rifiuti organici, quali sacchetti occorre utilizzare? – Non va certo bene un sacchetto qualunque, occorrerà infatti scegliere quelli appositi in bio-plastica, materiale derivante da materie prime rinnovabili, da materie biodegradabili o da entrambe e quindi pienamente riciclabile.

11 – Le stampelle, dove le getto? – Forse non lo sapevate ma anchiloso possono essere riciclate. Quelle in plastica con manico in acciaio andranno infatti semplicemente gettati nella plastica e non occorrerà rimuovere il manico.

12 – I bicchieri rotti, li getto nel vetro? – Incredibile ma vero, la risposta è “no”. Non tutti sanno infatti che i bicchieri in cristallo contengono alte quantità di piombo, una vera e propria minaccia per il ciclo di recupero del vetro.

Fonte: SRA – Sviluppo risorse ambientali srl

Chedonna.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI

LEGGI ANCHE…

Differenziata: il punto e un po’ di numeri

10 semplici regole da seguire per salvare il pianeta Terra

15 idee riciclo per le lampadine usate

Impostazioni privacy