Mango: ecco da dove viene, come cucinarlo, e tutte le infinite proprietà benefiche di questo frutto delizioso.
Il mango è il frutto di una pianta originaria dell’Asia. Attualmente, nonostante l’Asia resti il continente dove questo frutto è maggiormente consumato, il mango viene coltivato in quasi tutti i paesi dal clima tropicale, e per questo è disponibile sul mercato mondiale tutto l’anno. Le varietà di mango sono moltissime: pare che solo in India ne siano state individuate diverse centinaia.
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Proprietà e benefici del mango
Il mango è ricco di minerali, tra cui i più importanti sono calcio, ferro, sodio, fosforo, magnesio e potassio. È anche un’ottima fonte di vitamina A: basti pensare che un solo mango è sufficiente per soddisfare il fabbisogno giornaliero che il corpo umano ha di questa vitamina. Seppure in minori quantità, il mango contiene anche vitamine del gruppo B, vitamina C, vitamina D, vitamina E, vitamina K e vitamina J. Anche grazie alla presenza di lupeol, un antiossidante particolarmente benefico per il pancreas e il colon, il mango ha proprietà diuretiche e lassative: è quindi utile in caso di stitichezza e di ritenzione idrica. Questo frutto, inoltre, è un alimento molto indicato per le cure omeopatiche contro lo stress, e come ricostituente naturale.
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Il mango non è particolarmente calorico: apporta circa 55 calorie ogni 100 grammi di polpa, e per questo motivo è consigliato anche all’interno di diete ipocaloriche, come spuntino di metà giornata o colazione. Il mango, però, è ricco di zuccheri e perciò non è adatto a chi soffre di diabete.