Uno studio scientifico ha rivelato a che ora del giorno bruciamo più calorie.
Quando si pensa a dimagrire la prima cosa che vengono in mente sono le calorie assunte e come bruciarle. Fino a poco tempo fa si pensava che il momento di maggior attività per ciò che riguarda le calorie fosse al mattino. Non per niente sono tante le diete che consigliano di mantenersi leggeri alla sera proprio in visione della quantità minore di calorie bruciate. Ebbene, un nuovo studio, sembra aver riscontrato esattamente l’opposto, portando alla luce che in realtà nel tardo pomeriggio e durante la notte bruciamo fino al 10% in più di calorie.
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Quando bruciamo più calorie? Ecco cosa dice la scienza
Un recente studio, condotto dalla Harvard Medical School e dal Brigham and Women’s Hospital di Boston ha scoperto qual’è il momento del giorno in cui si consumano più calorie.
Lo studio in questione si è concentrato sul metabolismo basale, quello che serve a mantenere le funzioni vitali e che di norma rappresenta il 65% delle calorie bruciate nell’arco di una giornata.
Per capire come funziona il tutto sono stati analizzati sette partecipanti che sono stati tenuti per 37 giorni in stanze prive di finestre, telefoni, orologi e internet in modo da non subire alcun tipo di influenza esterna.
Durante questi 37 giorni sono state controllate con attenzione le calorie ingerite ed è stato loro vietato ogni tipo di attività in grado di bruciarle più velocemente. A ciò è stato aggiunto uno scombussolamento del ritmo circadiano, creato con un incremento delle ore di sonno che andava ad aumentare di quattro ore ogni notte e tutto al fine di stravolgere i ritmi per far si che l’organismo si assestasse su uno personale.
Ovviamente ogni persona ha dato risposte lievemente diverse, ciò nonostante lo studio ha potuto rilevare che in base al ritmo circadiano il momento in cui si bruciano più calorie è nel tardo pomeriggio e nelle prime ore della sera. Ovviamente si parla di sera intesa in modo personale e cioè quella che giunge dopo tot ore di veglia, indipendentemente dal momento in cui ci si è svegliati.
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Al momento si tratta di uno studio sperimentale e ancora in fase di attuazione. Va infatti compreso se questa risposta è la stessa anche in persone con ritmi circadiani costanti o alterati in modo costante (come chi, ad esempio, lavora di notte).
Ciò nonostante i primi risultati mostrano una risposta del tutto differente da quella che ci si sarebbe aspettati e cioè che il metabolismo basale tende a bruciare più calorie a fine giornata piuttosto che al mattino come si è sempre pensato.
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