Fabrizio Corona, la Procura: troppe violazioni deve tornare in carcere.

Per la Procura, Fabrizio Corona, deve tornare in carcere a causa delle continue violazioni

Il rappresentante della Procura generale Nunzia Gatto ha chiesto, al Giudice di Sorveglianza, che Fabrizio Corona torni in carcere. “Risse in tv, partecipazioni a programmi televisivi senza autorizzazioni, violazione dell’imposizione di comunicare con i media possono costituire un percorso di recupero?”.

Una richiesta fatta dopo cinque ore di udienza passate a discutere tutta la documentazione riguardante le violazioni che Corona ha accumulato da giugno.

L’accusa ha chiesto di revocare l’affidamento terapeutico per l’ex re dei paparazzi, uscito dal carcere lo scorso 21 febbraio questo perché, con le sue ospitate rissose in tv e i giri per i locali, Corona ha violato diverse prescrizioni imposte dai giudici.

Fabrizio Corona per la Procura deve tornare in carcere

Fabrizio Corona
Fabrizio Corona

Fabrizio Corona, in base a quanto specificato dalla Procura, ha violato diverse prescrizioni imposte dai giudici: dall’infrazione degli orari per rientrare a casa, entro le 23.30, ai permessi per lavorare al di fuori dalla Lombardia.

Anche la “trasferta” dell’ex re dei paparazzi a Cinecittà non era stata autorizzata. Sembra che Corona avesse l’autorizzazione del magistrato per andare a Roma, ma non per partecipare al programma.

Come ha specificato in aula la pg Nunzia Gatto:andare a litigare in tv con Ilary Blasi, in una delle continue apparizioni che passano anche per i social network, non può essere considerata attività lavorativa utile per scontare la pena”.

Il video della discussione con la Brasi è finito anche in aula, cosí come le storie Instagram in cui continuava ad attaccare la conduttrice del Grande Fratello Vip, chiamandola “caciottara”.

Il magistrato ha ricostruito tutte le violazioni dell’ex re dei paparazzi, che sarebbero cominciate già dal 1 marzo, quando Corona, pochi giorni dopo l’uscita dal carcere, fece postare immagini di lui e Silvia Provvedi in atteggiamenti affettuosi, nonostante il Tribunale gli avesse imposto il divieto assoluto di usare i social e comunicare con i media.

Altro episodio riportato dal magistrato è quello risalente al 5 giugno, quando Corona ha insultato il magistrato Maria Pia Gualtieri della Procura generale di Milanopg. Lei aveva chiesto una condanna a due anni e nove mesi per il caso dei 2,6 milioni in contanti nascosti in un controsoffitto e in Austria. In quell’occasione Fabrizio ha risposto in modo inappropriato al magistrato: Questa non capisce niente,

Oltre tutto ciò vi sono anche altre gravanti come le diverse occasioni in cui l’ex fotografo si è allontanato dalla Lombardia senza autorizzazione, oltre alla frequentazione di un noto pregiudicato. Tutti gli episodi potrebbero compromettere la libertà dell’ex paparazzo.

Il Tribunale deve ancora decidere sulla sua libertà ma se venisse accolta l’istanza di revoca dell’affidamento terapeutico, Fabrizio Corona dovrebbe tornare in carcere e scontare gli otto anni e otto mesi di pena che gli restano.

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