Questa donna americana si scatta una foto accanto alla giraffa che ha appena ucciso, i social si scatenano.
Non solo animalisti contro gli assassini di animali
Le immagini, risalenti al 2017, sarebbero potute passare relativamente inosservate se non fossero state riprese il mese scorso su Twitter dall’indignata pagina AfricaDigest, con il seguente commento:
“La donna bianca americana, in parte neandertaliana, arriva in Africa e uccide una giraffa nera molto rara, grazie alla stupidità del Sudafrica”.
Missione compiuta! Il tweet pubblicato il 16 giugno 2018 ha circumnavigato il mondo da allora, e ha ottenuto circa 40.000 retweet e 23000 mi piace. Una vera ondata di odio è ricaduta su Tess Thompson Talley che aveva, che secondo BFM, ha commentato la pubblicazione dequella foto con queste parole:
“Sì, ce l’ho fatta! Ci sono riuscita. Ho abbattuto una giraffa di 18 anni che pesava 900 chili. Non sono mai stata così felice!”
Dopo la felicità, la rovina.
La massiccia pressione dei social network potrebbe essere stata la motivazione che ha spinto Tessa a mettere giù le armi, decisione non affatto condivisa da un’ associazione a sostegno della caccia che ha prontamente controbbattuto all’ira dei social così:
“Alcune persone guardano questafoto con tristezza. Forse anche alcune persone che cacciano, ma solo perché è un animale che non siamo abituati a vedere. Tuttavia, la vera conservazione, sia qui che in un altri paesi, implica il mantenimento di un numero adeguato di animali sani (in base alla posizione). Significa abbattere i vecchi e nutrire le popolazioni locali in modo che gli animali mantengano un valore. Significa utilizzare tutte le parti dell’animale che mostrano rispetto per la vita che ha vissuto. Gli animali ci nutrono e dovremmo avvicinarci alla caccia con la sostenibilità in mente. Il cacciatore in questa foto, Tessa, ha ricevuto molta attenzione dall’Antis per questa caccia. Supportiamo lei e tutte le forme legali di caccia!”
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