Salvini e Di Maio rispondono via social al Presidente della Repubblica

salvini di maio conte
Foto da Twitter @luigidimaio

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha detto no. Il nome proposto come Ministro dell’Economia, quello del Professor Savona, si è trasformato in un ostacolo invalicabile che ha portato alla rinuncia di Conte come Presidente del Consiglio. Ecco le risposte di Di Maio e Salvini via Facebook.

Intorno alle 21 di domenica 27 maggio, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è presentato dinnanzi la stampa per spiegrare le decisioni che avevano spinto il presidente incaricato Giuseppe Conte a rinunciare al suo mandato e, soprattutto, quali motivazioni si celavano dietro il deciso no dello stesso Presidente della Repubblica alla nomina del Professor Savona come Ministro dell’Economia, ostacolo sul quale la formazione del governo si era infranta.

Il discorso del Presidente della Repubblica ruota attorno alla funzione di “messaggio immediato, di fiducia o di allarme, per gli operatori economici e finanziari” della nomina del Ministro dell’Economia:

“L’incertezza sulla nostra posizione nell’euro ha posto in allarme gli investitori e i risparmiatori, italiani e stranieri, che hanno investito nei nostri titoli di Stato e nelle nostre aziende. L’impennata dello spread, giorno dopo giorno, aumenta il nostro debito pubblico e riduce le possibilità di spesa dello Stato per nuovi interventi sociali. Le perdite in borsa, giorno dopo giorno, bruciano risorse e risparmi delle nostre aziende e di chi vi ha investito. E configurano rischi concreti per i risparmi dei nostri concittadini e per le famiglie italiane. Occorre fare attenzione anche al pericolo di forti aumenti degli interessi per i mutui, e per i finanziamenti alle aziende. In tanti ricordiamo quando – prima dell’Unione Monetaria Europea – gli interessi bancari sfioravano il 20 per cento. È mio dovere, nello svolgere il compito di nomina dei ministri – che mi affida la Costituzione – essere attento alla tutela dei risparmi degli italiani.”

Così sfuma ancora una volta la possibilità di formare un governo, attesa oramai da due mesi dagli italiani. A tal proposito non hanno tardato a farsi avanti i due fautori di questo possibile governo andato in fumo: Luigi Di Maio e Matteo Salvini hanno fatto sentire la propria voce via Facebook, rispondendo con durezza al no del Presidente della Repubblica.

Di Maio e Salvini dirette Facebook per rispondere al Presidente Mattarella

salvini di maio conte
Foto da Twitter @matteosalvinimi

Il primo a pronunciarsi è stato Luigi Di Maio (di cui puoi leggere qui una biografia completa), leader dei 5 Stelle che ha bollato come “incomprensibile” la scelta del Presidente della Repubblica, decisione che, a suo dire, mina la stessa democrazia italiana.

Un paio di ore dopo, sempre con una diretta Facebook, è il leader della Lega, Matteo Salvini (la cui biografia può esser consultata cliccando qui), a dire la sua sulla decisione presa dal Presidente della Repubblica. “Una pessima giornata per l’Italia, per la democrazia, per chi crede che i cittadini contino qualcosa, per chi crede nella forza del cambiamento”: così Matteo Salvini bolla quanto appena avvenuto in Italia.

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