Brad Pitt contro Weinstein: “lo affrontai personalmente”

LOS ANGELES, UNITED STATES: Actor Brad Pitt (L), nominee for best supporting actor for his role as ” Jeffrey Goines” in “12 Monkeys” and his companion Gwyneph Paltrow (R) arrives at the Dorothy Chandler Pavillion in Los Angeles 25 March for the 68th annual Academy awards. This is Pitt’s first nomination for an Oscar. AFP PHOTO Vince Bucci (Photo credit should read KIM KULISH/AFP/Getty Images)

Va facendosi sempre più inquietante il quadro attorno all’inquietante figura di Harvey Weinstein, famoso produttore cinematografico licenziato dalla sua azenda dopo esser stato accusato di molestie sessuali da numerose donne. A far scoppiare los candalo è stato il New York Times, divenuto voce per numerose donne che negli ultimi 30 anni sarebbe finite nel mirino del potente uomo di Hollywood. Tra queste figurano Asia Argento, Angelina Jolie, la modella Ambra Gutierrez e Gwyneth Paltrow.

Quest’ultima in particolare ha raccontato come il prduttore l’avrebbe tratta con l’inganno nella sua camera da letto, tentando poi di metterle le mani addosso. L’attrice, allora appena ventenenne, rimase shoccata dall’accaduto e lo raccontò all’allora fidanzato Brad Pitt. L’attore non solo si fece avanti allora per difenderla ma anche oggi torna a ergersi in supporto della sua ex.

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All’intervista rilasciata da Gwyneth Paltrow sull’accaduto hanno fatto infatti immediatamente eco le parole di Brad Pitt. L’attore non aggiunge dettagli ma si limita a confermare la versione della fidanzata di allora, affermando di aver poi affrontato personalmente Weinstein intimandogli di stare alla larga dall’attrice.

L’occasione per il confronto fu la prima del film Emma, dove Paltrow interpretava il ruolo di protagonista. A seguito del dialogo con Brad Pitt, Weinstein contattò telefonicamente l’attrice, intimandole di non raccontare a nessun altro l’accaduto.

Sembra dunque che la minaccia come mezzo per rilegare le sue vittime al silenzio fosse un iter comune per il produttore che, come lo stesso New York Times racconta, ha così messo a tacere per decenni le voci sulle sue malefatte. Ora però ad affrontarlo non c’è più solo Brad Pitt ma un’intera schiera di vittime cresciute, non più spaventate e pronte a parlare.

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