Comunicare col cuore, pochi passi per imparare

Nella società odierna è sempre più difficile comunicare col cuore. Siamo portati ad usare la testa anziché il cuore per gestire la maggior parte dei rapporti che viviamo. Siamo convinti che così facendo miglioriamo la qualità della nostra vita, invece non facciamo altro che peggiorarla.

I ritmi frenetici a cui siamo sottoposti, le alte aspettative che abbiamo di noi stessi, il potere, il successo, la carriera, la forma fisica perfetta, il benessere materiale possono esporci a forti tensioni emotive. Tutte queste cose fanno di noi delle potenziali vittime dello stress, della depressione. Invece di uscirne vincenti, ne usciamo perdenti e si comunica in modo superficiale e del tutto inefficace.

Imparare a comunicare col cuore!

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Partiamo da un dato di fatto però. La maggior parte delle persone usa la testa per comunicare. Il cuore è soltanto “un ostacolo” indesiderato e per superarlo lo si mette a tacere. Emozioni e sentimenti non trovano posto in “una partita” che prevede la vittoria sull’avversario, dimostrare di essere migliori, più competenti, più bravi e così via. La razionalità ha il sopravvento, anche perché spesso sentimenti ed emozioni sono considerate strettamente private e intime e renderli partecipi significherebbe avere una grande probabilità di perdere “la partita” che si sta giocando.

Sicuramente ci sarà capitato di dover parlare di un argomento importante che prevedeva un coinvolgimento anche emotivo e di finire poi per litigare, nonostante tutte le buone intenzioni di evitare un diverbio. Ognuno punta il dito contro l’altro, si reagisce difendendosi e difendendo la propria tesi, dimenticandosi della disponibilità al dialogo. Ciò non fa altro che rivelare i limiti delle nostre capacità comunicative.

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