Appendere quadri non è da tutti! Ecco i consigli da seguire.

 

Appendere quadri può diventare una vera impresa. Mura scheggiate, intonaco tolto, buchi ovunque, chiodi che si piegano. Insomma c’è un modo per evitare tutto questo? Certo che si, abbiamo qui una piccola guida per aiutarvi ad appendere quadri, in compagnia o da soli.

Appendere quadri diventa un gioco da ragazzi!

quadro

Prima cosa da fare dovete valutare la posizione. Appoggiate il quadro sulla parete per valutare se la posizione scelta è quella giusta. Guardare da vicino forse non rende molto l’idea, quindi per valutare l’effetto che fa da lontano, fatevi aiutare da qualcuno.

Se siete da soli, tracciate sulla parete i contorni degli angoli della cornice con una matita i cui segni cancellerete successivamente con una gomma, ma che sia pulita però. Una volta fatto questo, appoggiate il quadro a terra e valutate la posizione facendo qualche passo indietro.

Se avete intenzione di mettere più quadri sulla stessa parete, di piccole e medie dimensioni, dovete procedere proprio come spiegato nel paragrafo precedente. Avrete una visuale completa dei quadri da voler appendere. Per ottimizzare il risultato, ora dovrete capovolgere i quadri mettendoli sul pavimento nella disposizione che vorreste sul muro. Ricopriteli tutti con un unico telo di plastica praticando dei fori in corrispondenza dei gancetti delle cornici.

Questo foglio di plastica lo dovrete poi applicare sul muro con del nastro adesivo di carta e quindi attaccare i chiodi nei buchi fatti sul telo. Togliete il telo e appendete i quadri.

Cosa utilizzare chiodi o tasselli? Rispondiamo alla pagina successiva!

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