Si indaga sulla morte di Ashley Olsen, la ragazza americana di 35 anni trovata morta nel suo appartamento di Firenze. La giovane era stata trovata uccisa con segni di strangolamento dalla proprietaria dell’appartamento e dal suo fidanzato, allarmato perché non riceveva risposta alle sue chiamate, anche se i due avevano litigato. Gli inquirenti escludono al momento il coinvolgimento del fidanzato fiorentino di Ashley Olsen, un pittore di 42 anni il cui alibi è di ferro. L’uomo ha detto alla polizia di trovarsi altrove la sera di giovedì 7 gennaio, quando Ashley è stata uccisa, e i riscontri hanno confermato le sue dichiarazioni. Il suo racconto è stato ritenuto privo di contraddizioni. Gli investigatori si stanno dunque concentrando sugli incontri che potrebbe aver fatto Ashley la sera do giovedì quando è uscita per le vie di Firenze. La giovane potrebbe aver incontrato qualcuno con cui passare la serata finita poi nel peggiore dei modi. Non si tratterebbe di una rapina perché a quanto risulta, Ashley ha aperto la porta al suo assassino.