In libreria è già disponibile il romanzo Krokodil (Meridiano Zero) della talentuosa giornalista d’inchiesta Marina Achmedova.
E oggi, la redazione di CheDonna per la sezione Libri, vi comunica che l’autrice, di ritorno dal Donbass (zona “calda” dell’Ucraina), sarà a Roma tra il 4 e l’8 dicembre per presentare (sabato 6 ore 16.00) il romanzo.
In sede di Fiera (Più Libri più Liberi, Roma, 4-8 dicembre 2014), sarà presente allo stand B 25 del piano terra.
Il suo libro parla del Krokodil o desomorfina, una droga potentissima che sta falcidiando il sottoproletariato russo.
L’incredibilmente rapida diffusione è dovuta al fatto che la droga è sintetizzabile da semplici farmaci da banco. Tipici effetti sono le scarnificazioni, i veri e propri “buchi” nella pelle e negli organi che sono diventati tristemente noti.
L’approccio del romanzo e dell’inchiesta è inedito: alla sua prima traduzione mondiale, Krokodil racconta le motivazioni e gli effetti della droga attraverso le vicende dei drogati stessi.
Achmedova si è infiltrata in un drug den di Ekaterinenburg, città provinciale, ma di medie dimensioni della Russia centrale. Ha vissuto con i drogati di krokodil, ha assistito alla preparazione e ne ha ascoltato gli effetti dalle bocche di chi si era appena fatto. Ha inoltre capito chi fossero questi giovani o meno giovani, le alternative che l’esistenza gli prospettava e come le istituzioni li trattano.
Per tutte le informazioni sul libro potete cliccare qui.