CHOC A PIACENZA: gemelline di tre mesi vivono in auto

Due gemelline di appena tre mesi vivevano in auto, dividendo un passeggino singolo, a causa di una situazione familiare molto precaria. Le bambine, che fortunatamente sono in buona salute, e la loro mamma sono state sistemate in una struttura protetta grazie all’intervento della sezione Minori della Questura di Piacenza e del servizio tutela minori dei servizi sociali della città emiliana.

Il padre invece, un artigiano che ogni tanto esegue piccoli lavoretti, dovrà trovare una sistemazione per sè.
Intanto la Procura dei minori di Bologna ha aperto un’inchiesta, e la stessa Questura sta cercando di capire meglio la complicata situazione familiare.

I genitori delle bimbe sono due trentenni originari di Crotone, che da anni vivevano girovagando per l’Italia senza fissa dimora e senza lavoro, sfamandosi alle mense Caritas e dormendo in auto o in sistemazioni di fortuna.

A maggio la nascita delle gemelline e da poco meno di due settimane la permanenza a Piacenza, dormendo in auto nei pressi della stazione.

La polizia – ricevuta una segnalazione che riferiva delle neonate costrette a vivere nell’abitacolo di una vettura – ha avviato le ricerche, in stretto raccordo con i servizi sociali. Grazie anche alla collaborazione dei volontari della Ronda della carità, la famiglia è stata rintracciata nella mensa dei frati cappuccini.

‘Le bambine erano in buone condizioni di salute, certificate dall’ospedale – ha spiegato il dirigente della Mobile, Stefano Vernelli – ed il nostro intervento è stato volto a dare un sostegno a questa famiglia, per riuscire a dare a livello sociale una migliore sistemazione e un adeguato tipo di vita a queste bambine’.

Speriamo davvero che i Servizi Sociali riescano nell’intento.

Fonte: lastampa.it

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