OTRANTO: perchè visitare il Castello Aragonese

Il Castello Aragonese di Otranto racconta la storia più remota della città, legata alle antiche contrapposizioni fra Occidente cristiano e Oriente musulmano, che portano all’occupazione turca dal 1480 al 1481. Dopo l’occupazione, il Castello fu ricostruito da Alfonso di Aragona Duca di Calabria e alla fine del secolo la struttura fu data in pegno ai Veneziani che ne potenziarono la struttura con l’aggiunta di artiglierie e bombarde.

L’aspetto attuale del Castello si deve però al governo vicereale spagnolo che resse a lungo Otranto. Della fase aragonese rimangono solo un torrione o parte delle mura.

Rimane comunque il punto di riferimento di Otranto: da roccaforte difensiva oggi è allestito per mostre ed eventi anche a carattere internazionale. Quasi tutto il complesso è visitabile.

Nei mesi invernali è visitabile tutti i giorni, escluso il lunedì mentre d’estate è aperto tutti i giorni e luglio ed agosto fino le 24,00.

I costi sono molto contenuti: il prezzo intero è di € 2,00 mentre il ridotto di € 1,00, salvo il caso in cui vi siano delle mostre particolari poiché potrebbe essere applicato un costo addizionale.

Hanno diritto ad usufruire del prezzo ridotto i bambini dai 6 ai 14 anni, gli over 65, le scolaresche, i disabili e gli accompagnatori. Per i visitatori con disabilità motorie, l’accesso è ridotto al piano terra.

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