Non puoi dire di aver mangiato la vera pastiera napoletana se non ha provato quella di Cannavacciuolo: la ricetta è ormai virale

Antonino Cannavacciuolo ha rivelato la sua ricetta della pastiera napoletana, una bontà da replicare in casa.

Una ricetta originale, migliaia di varianti. Vale per la pastiera così come per qualsiasi altro piatto. In Italia le ricette si tramandano in famiglia da generazione in generazione e ognuna ha segreti segretissimi e regole rigorose da rispettare. Oggi scopriamo come prepara il dolce tipico campano il grande chef Antonino Cannavacciuolo.

Cannavacciuolo e la pastiera
Non puoi dire di aver mangiato la vera pastiera napoletana se non ha provato quella di Cannavacciuolo: la ricetta è ormai virale Foto Ansa (Chedonna.it)

La leggenda della nascita della pastiera napoletana è affascinante. Si narra che la sirena Partenope abbia scelto come dimora il Golfo di Napoli. I sacerdoti le donavano sette beni preziosi, la farina simbolo di ricchezza, la ricotta di abbondanza, le uova simbolo della fertilità, il grano cotto nel latte per la fusione del regno animale e vegetale, i fiori d’arancio, le spezie e lo zucchero, dolce come il canto della sirena. Partenope mescolando questi ingredienti diede vita alla pastiera napoletana.

Storicamente, invece, l’origine della pastiera risale al XVI secolo quando una suora mescolò ingredienti del simbolismo cristiano – uova, ricotta e grano – con spezie asiatiche e il profumo dei fiori d’arancio del Golfo di Napoli. Ma la prima apparizione in un volume gastronomico risale al 1692, nello Scalco alla Modena di Antonio Latini. Storie diverse, insomma, ma la verità è una sola. La pastiera napoletana è una vera delizia.

La ricetta della pastiera di Cannavacciuolo

Abbiamo già citato gli ingredienti della pastiera ma ogni famiglia tradizionalmente ha il suo modo di mescolarli per dare vita ad un dolce che è una vera e propria prelibatezza campana. Volete conoscere la ricetta di Antonino Cannavacciuolo?

Pasta frolla
La ricetta della pastiera di Cannavacciuolo (Chedonna.it)

INGREDIENTI PER 12 PERSONE

  • 300 grammi di grano cotto
  • 200 ml di latte
  • 1 cucchiaio di strutto
  • la scorza di un’arancia
  • 350 grammi di ricotta di bufala fresca o vaccina
  • 300 grammi di zucchero
  • 4 uova intere
  • 3 tuorli
  • cannella in polvere
  • 150 grammi di canditi
  • 5 gocce di aroma di fiori d’arancio
  • cedro a cubetti.

INGREDIENTI PER LA FROLLA

  • 390 grammi di farina 00
  • 220 grammi di burro in pomata
  • 55 grammi di farina di mandorle
  • 1 stecca di vaniglia
  • 135 grammi di zucchero a velo
  • 2 grammi di sale naturale
  • 75 grammi di uova.
Ingredienti pastiera
Ingredienti pastiera napoletana di Cannavacciuolo (Chedonna.it)

PROCEDIMENTO

  1. In una planetaria con un gancio a foglia mescolare burro, farina di mandorle, zucchero a velo, vaniglia e sale per pochi secondi. Se non avete la planetaria lavorarli a mano con energia.
  2. Aggiungere poco per volta le uova a temperatura ambiente e la farina bianca fino a che il composto non acquisterà consistenza.
  3. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e mettetela in frigorifero per qualche ora.
  4. In una pentola cuocete il grano cotto, il latte, lo strutto, la scorza d’arancia a fuoco bassissimo. Mescolate di tanto in tanto. Dopo 30 minuti spegnete e conservate a temperatura ambiente togliendo la scorza.
  5. Montate i restanti ingredienti – ricotta, uova, pizzico di cannella – in planetaria o con lo sbattitore elettrico.
  6. Unite i due composti, aggiungete i canditi e l’aroma di fiori d’arancio.
  7. Foderate una tortiera con la pasta frolla tenendone un po’ da parte, Riempite con il composto ottenuto e coprite con strisce ricavate dalla frolla intrecciandole sulla superficie. Cuocete in forno a 190° per un’ora circa. Trascorso il tempo lasciate rassodare a forno socchiuso per minimo un’ora e 30 minuti.
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