Ho preparato delle polpette così leggere che anche mia cognata le ha divorate: è fissata con la linea, ma a queste non ci rinuncia

Polpette così leggere da far capitolare anche chi pesa ogni boccone? Sì: sono morbidissime, profumate e irresistibili, perfette per chi è fissato con la linea. Ecco la ricetta.

Diciamolo: gli antipasti che fanno felici tutti spesso sono una bomba. Troppo fritto, calorie che lievitano, pancia pesante e il solito senso di colpa post-cena. Quante volte hai pensato “niente polpette, sono troppo”? E se ti dicessi che puoi avere polpette croccanti fuori, morbide e leggere dentro, con un sapore da aperitivo top e zero drammi con la bilancia?

polpettine
Ho preparato delle polpette così leggere che anche mia cognata le ha divorate: è fissata con la linea, ma a queste non ci rinuncia – chedonna.it

Sono buonissime, facili da fare e il bello è che nascono da ingredienti furbi di dispensa e da una cottura intelligente che cambia tutto, senza rinunce. Ecco la ricetta.

La ricetta delle polpette leggere

Tante volte vogliamo qualcosa di sfizioso che non ci faccia saltare il conteggio calorico della giornata e che metta d’accordo chi ama la linea e chi cerca gusto, ma di solito finiamo per rinunciare o per cedere al fritto pesante. Capita così: polpette che si aprono in cottura perché l’impasto è troppo umido, panature spesse che assorbono olio come spugne, condimenti aggressivi per “dare sapore” che poi rendono tutto stucchevole.

piatto con polpette
La ricetta delle polpette leggere – chedonna.it

Il risultato? Piatti che restano sul vassoio, stomaci appesantiti e quel vago rimorso che rovina l’atmosfera. Per non sbagliare si può provare questa versione di polpette di tonno e ricotta. Comincia sempre dalla ricotta ben scolata: lasciala in un colino una mezz’ora, è il passaggio che evita l’effetto “mappazza” e ti regala la famosa morbidezza. Poi unisci tonno sgocciolato e sbriciolato, parmigiano grattugiato, capperi sciacquati, acciughe (sgocciolate), prezzemolo tritato, pangrattato e uova leggermente sbattute.

Per circa venti polpettine, le proporzioni che funzionano sono semplici: all’incirca 230 g di tonno e 200 g di ricotta, con una “spolverata generosa” di parmigiano e pangrattato e 2 uova a legare. Aggiusta di sale e pepe solo alla fine: tra capperi e acciughe, il gusto c’è già. Mescola prima con la forchetta, poi con le mani, fino a ottenere un composto compatto e omogeneo. Se è troppo morbido, un filo di formaggio o pangrattato in più; se è troppo sodo, poche gocce di latte e torna perfetto.

A questo punto inumidisci le mani e forma palline da circa 30 g, leggermente schiacciate, che passerei in una panatura sottile di pangrattato. E qui hai due strade, entrambe vincenti. La più “smart” è la cottura al forno: teglia con carta forno, un filo d’olio o spray, 200°C statico per 15 minuti o finché sono dorate. Crosticina fuori, cuore soffice dentro, profumo che fa festa. In alternativa, la frittura veloce in olio di arachide a 180°C: poche alla volta, giusto il tempo di farle dorare, poi scolale su carta assorbente. Se hai la friggitrice ad aria, 10-12 minuti a 190°C con una spruzzata d’olio bastano per una croccantezza davvero convincente.

In ogni caso, il segreto è non esagerare con la panatura né con i tempi: così restano leggere e irresistibili. Un altro dettaglio salva-linea? Scegli il tonno al naturale se vuoi alleggerire ancora, oppure usa quello sott’olio ma scolalo con cura. Sciacqua sempre i capperi sotto sale e bilancia il sale finale solo dopo l’assaggio. E se vuoi renderle ancora più “green”, prova un pangrattato integrale o senza glutine, se necessario. Con una salsina allo yogurt, limone e prezzemolo al posto delle maionesi, hai la combo perfetta da aperitivo.

Capitolo “gestione intelligente”: queste polpettine danno il meglio appena fatte, ma si conservano in frigo per 1-2 giorni in contenitore ermetico. Puoi anche congelarle crude: dalla freezer al forno o all’olio caldo, allunga solo un po’ i tempi. Se vuoi organizzarti con anticipo per buffet o cene, è la mossa che ti salva la serata.

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