Si possono congelare i frutti di mare? Come farlo senza rovinare il gusto o rischiare la propria salute

Congelare i frutti di mare è possibile, ma occorre sapere come fare. Si può fare scorta, seguendo alcune regole per la sicurezza alimentare.

Frutti di mare in un piatto
Si possono congelare i frutti di mare? Come farlo senza rovinare il gusto o rischiare la propria salute – CheDonna.it

Se ti sono avanzati dei frutti di mare, sappi che è possibile congelarli così da poterli consumare più avanti. Per congelare i frutti di mare, prima di tutto è necessario partire da frutti di mare selezionati e ben puliti, prestando attenzione a mantenere bassa la carica batterica nel corso del congelamento e dello scongelamento.

Va, assolutamente, evitata la proliferazione dei batteri che può essere pericolosa per la salute. Scopriamo, nel dettaglio, se si possono congelare i frutti di mare e come farlo senza rovinare il gusto o rischiare la propria salute.

Si possono congelare le vongole cotte, crude o altri frutti di mare? Ecco cosa sapere

Le vongole cotte e crude si possono congelare, così come gli altri frutti di mare? È importante fare attenzione alla sicurezza alimentare di vongole, cozze, calamari, gamberi e altri alimenti e tenere a mente alcuni punti. I gamberi possono essere congelati crudi o cotti con guscio, mentre calamari, seppie e polpi già puliti. Allo stesso modo, cozze e vongole è meglio conservarle cotte. Non dimenticare, ad esempio, che i frutti di mare scongelati non vanno mai ricongelati. Ecco cosa sapere e come procedere.

Frutti di mare in un piatto
Si possono congelare le vongole cotte, crude o altri frutti di mare – CheDonna.it
  1. Pulisci i frutti di mare attentamente.
  2. Procedi a una veloce cottura con o senza olio, a seconda dei gusti personali.
  3. Sistema i frutti di mare appena sciacquati in una padella capiente dotata di coperchio.
  4. Riponi la padella ben chiusa su una fiamma vivace per sei o sette minuti.
  5. Attendi che i gusci dei frutti di mare si aprano naturalmente.
  6. Terminata la cottura, potrai eliminare parzialmente i gusci in attesa che i frutti di mare si raffreddino prima di essere congelati. Puoi eliminare la parte superiore di tutti i gusci dei frutti di mare, lasciando ogni mollusco nella metà di guscio a cui è ancorato, oppure il mollusco privo di guscio.
  7. Filtra il sughetto, versandolo attraverso un colino a maglie molto fitte.
  8. Dividi i frutti di mare in sacchetti per alimenti o contenitori ermetici, avendo cura di coprire perfettamente i frutti di mare con il sugo derivato dalla loro cottura.

I frutti di mare congelati durano circa sei mesi senza vedere alterati sapore, consistenza e valori nutrizionali. È fondamentale, però, che il processo di congelamento avvenga in maniera corretta. Se si utilizzano i sacchetti da freezer, bisognerà far uscire dai sacchetti quanta più aria possibile, in maniera che i frutti di mare siano coperti dal sughetto in maniera omogenea. Allo stesso scopo, se si utilizzano contenitori ermetici, si dovrà avere cura di metterli perfettamente in piano all’interno del freezer per evitare che il sughetto, accumulandosi tutto da una parte, lasci scoperti alcuni frutti di mare. Per scongelare i frutti di mare, attenzione al procedimento e riponili in frigorifero per almeno dodici ore, così che lo scongelamento avvenga in modo graduale. Scopri anche gli alimenti da non mettere mai nel forno a microonde e come preparare lo spaghetto allo scoglio.

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