Chiara Ferragni a processo per il pandoro-gate: “Chiesti un anno e otto mesi”. La difesa dell’influencer

La Procura di Milano ha chiesto un anno e 8 mesi per Chiara Ferragni accusata di presunta pubblicità ingannevole di Pandoro e uova di Pasqua.

Il processo contro Chiara Ferragni per presunta pubblicità ingannevole di Pandoro e uova di Pasqua continua e, nella nuova udienza, il procuratore aggiunto Eugenio Fusco e il pubblico ministero Cristian Barilli hanno chiesto una condanna di un anno e otto mesi per Chiara Ferragni.

chiara ferragni a processo, chiesti un anno e otto mesi
Chiara Ferragni a processo per il pandoro-gate: “Chiesti un anno e otto mesi”. La difesa dell’influencer (Fonte Instagram @chiaraferragni) – Chedonna.it

L’influencer e imprenditrice è imputata nel rito abbreviato per presunte irregolarità legate al Pandoro Pink Christmas e alle uova di Pasqua. La richiesta di condanna da parte del procuratore generale e del pubblico ministero è arrivata anche nei confronti di altri due imputati. Il reato contestato è truffa aggravata.

La difesa di Chiara Ferragni nel processo per il pandoro-gate

La richiesta di condanna di un anno e otto mesi è stata avanzata sia nei confronti della Ferragni che di Fabio Damato, ex collaboratore di Chiara Ferragni. La condanna di un anno, invece, è stata chiesta per Francesco Cannillo, presidente di Cerealitalia. Secondo quanto ricostruito dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza, tra il 2021 e il 2022, la Ferragni avrebbe ottenuto dei guadagni ingiustificati dalla vendita dei due prodotti.

Nel corso dell’udienza che si è svolta a porte chiuse, Chiara Ferragni ha rilasciato alcune dichiarazioni ribadendo la buona fede dell’operazione. «Tutto ciò che abbiamo fatto è stato fatto in buona fede» ha detto l’influencer e ribadendo che «nessuno ha lucrato», le parole dell’imprenditrice digitale in aula secondo quanto diffuso da Il Messaggero.

primo piano chiara ferragni
La difesa di Chiara Ferragni nel processo per il pandoro-gate (Fonte Instagram @chiaraferragni)

Il processo, tuttavia, non è ancora chiuso. Sono previsti altri due capitoli del procedimento penale a carico dell’imprenditrice digitale. Le prossime date in cui sono previste altre due udienze con la lettura della sentenza sono state fissate per il 19 dicembre 2025 e per gennaio 2026.

Oltre alle prime dichiarazioni riportate in aula, la Ferragni non ha rilasciato ulteriori dichiarazioni. L’ex moglie di Fedez che è tornata a lavorare attivamente sui social condividendo, tuttavia, pochissimo della propria vita privata evitando di postare contenuti con i figli Leone e Vittoria come prevede l’accordo di separazione con Fedez, non ha rilasciato ulteriori dichiarazioni.

Nessun riferimento al processo sui social dove la Ferragni continua a mostrarsi serena circondata dall’affetto delle persone a lei care, in primis la mamma e le sorelle Francesca e Valentina.

Gestione cookie