Quanti di noi si sono detti più di una volta “se avessi fatto così…” oppure ” se avessi la possibilità di tornare indietro ..”. Questi pensieri si fanno strada dentro di noi perchè sono guidati da quell’emozione che prende il nome di rimpianto.
Il rimpianto cosa è e perchè si prova
Chi prova questo sentimento vorrebbe intensamente avere la possibilità di vivere determinate situazioni due volte nella vita così da non provare il pentimento o il rammarico di non aver fatto la scelta giusta.
Il rimpianto si può definire come quel sentimento di rammarico per un’occasione perduta, per qualcosa che non è stato fatto o detto. Ciò che lo contraddistingue è il vissuto di perdita che deriva dal non aver agito.
Il rimpianto è essenzialmente un sentimento retrospettivo, generalemtne quello che si rimpiange è legato al passato (non aver proseguito gli studi oppure un rapporto di coppia che non si è concluso nel migliore dei modi). Viene da chiederci perchè rimpiangere qualcosa che non si può cambiare? E’ forse inutile tutto ciò?
Il rimpianto è anche un sentimento che guarda al futuro e può essere talmente forte da influenzare il nostro comportamento nel presente e il futuro. Questo perchè il rimpianto è legato alla capacità di scelta e all’incertezza ad essa collegata. E’ come se vivesse nell’eterno dubbio di ciò che poteva essere e non è stato.
La paura del rimpianto può esercitare una forte pressione sulle nostre scelte sia in senso negativo che positivo: non voler avere rimpianti può significare investire in una scelta e accettarne anche un certo margine di rischio al contrario avere paura del rimpianto può bloccare la capacità di scelta. Vivere nel rimpianto delle occasioni perdute, del tempo sprecato o delle decisioni non prese, può alimentare la ruminazione mentale, sottraendo a noi stessi energie motivazionali, alimentando così un circolo vizioso che rende la persona sempre meno in grado di prendere delle decisioni e fare delle scelte.