Siamo in ritardo? Nessun problema con le penne salvacena

Nella vita è sempre meglio prevenire e agire in anticipo, oppure rimediare al volo una cena con un piatto di penne salvacena  velocissimo, un vero trucco

Quante volte siamo arrivati a casa senza sapere cosa cucinare e trovando chi invece aveva una fame da lupo? In questo caso il trucco è uno solo, arrangiarsi. O meglio, avere una mente abbastanza elastica per tenere sempre a portare di mano gli ingredienti giusti: nascono così le penna salvacena, un vero toccasana.

 

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Diciamo penne perché questo è un formato di pasta che tutti conoscono e tutti hanno sicuramente in casa. Ma possono essere maccheroni, fusilli, paccheri, farfalle o tutti i formati di pasta corta che più gradiamo. L’importante è condirli nel modo giusto e questo è un modo giustissimo.

Penne salvacena, puntiamo sugli ingredienti freschi

Tutto il resto dell’anno per le nostre penne salvacena possiamo usare i pisellini surgelati o in scatola. Ma quando ci sono quelli freschi, in estate, non c’è partita. E lo stesso discorsi vale per i pomodori, puntando sui pachino o i San Marzano.

Ingredienti:
450 g di pennette lisce o rigate
300 g di pomodori pelati
100 g di piselli surgelati o freschi
150 g di pancetta dolce a dadini
1 cipolla dorata
200 ml panna da cucina
1 cucchiaino di peperoncino in polvere
50 g pecorino
1 mazzetto di prezzemolo
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
sale fino q.b.

Preparazione

Mettiamo subito a bollire l’acqua per la pasta perché tanto il condimento si prepara in fretta. lavoriamo anche sul condimento. Puliamo la cipolla, laviamola e asciughiamola. Poi tagliamola a fettine sottili.
Prendiamo una padella grande e versiamo 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva. Mettiamo sul fuoco fiamma moderata e facciamo dorare le fettine di cipolla. Quando hanno preso colore, aggiungiamo lo pancetta a dadini e il peperoncino in polvere
Lasciamo rosolare bene tutti gli ingredienti mescolando per 3 minuti. A quel punto aggiungiamo anche i piselli, non importa se freschi o ancora surgelati, e regoliamo di sale. Lasciamo cuocere altri 10 minuti in modo da far insaporire tutto.

Quindi uniamo anche i pomodori pelati, schiacciandoli leggermente con le mani. Mescoliamo bene con un cucchiaio e lasciamo cuocere altri 15 minuti. Se vediamo che il condimento si sta addensando troppo, basterà aggiungere un mestolino di acqua della pasta per sistemare.
Mettiamo a cuocere le penne e quando arrivano a 2 minuti dalla cottura al dente scoliamole direttamente nella padella conservando 2-3 mestoli della loro acqua di cottura.
Infine aggiungiamo anche la panna da cucina che deve insaporirsi ma non ha bisogno di una cottura prolungata. Allunghiamo con un mestolino di acqua della pasta, mescoliamo bene con il cucchiaio per far insaporire tutto.
Infine spegniamo e completiamo togliendo la padella dal fuoco con il pecorino grattugiato e una spolverata di prezzemolo fresco tritato. Portiamo le penne salvacena subito in tavola, nessuno saprà resistere.

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