Tutto ciò che devi sapere sulla ricostruzione delle unghie in gel

Non sai se ricorrere alla ricostruzione delle unghie in gel? Scopriamo insieme se questa pratica fa al caso tuo.

Oggigiorno, le estensioni in gel sono uno dei modi più popolari e amati per ottenere unghie più lunghe e forti.

ricostruzione unghie in gel
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Questa tecnica, come tutte, ha naturalmente i suoi pro e i suoi contro. Proprio come le unghie acriliche, può durare fino a quattro settimane, ma entrambe hanno la reputazione di essere dannose. Ecco perché è importante capire cosa sono prima di immergersi nel mondo della ricostruzione in gel.

Cosa si intende esattamente con ricostruzione delle unghie in gel?

L’estensione delle unghie in gel è un processo che coinvolge un gel duro costruito su un’unghia naturale e curato con luce UV. La manicurista utilizza una nail form, che è fondamentalmente un adesivo che va sotto la punta dell’unghia, per estenderne la lunghezza.

manicure
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Sono disponibili in diverse dimensioni e forme, tra cui lo stiletto, la bara, la forma rotonda e quadrata. L’unico prerequisito per poter procedere, è che l’unghia deve avere almeno un po’ di lunghezza. Infatti, se le unghie sono troppo corte, la ricostruzione non potrà essere eseguita. L’estetista non farà altro che preparare le unghie (limatura, pulitura e lucidatura). Poi, applicherà una forma sotto l’unghia naturale per creare le lunghezze e lo farà con un gel builder, un gel primer e un gel top coat, lasciandole poi asciugare sotto la luce LED o UV.

Sia gli acrilici che il gel possono essere usati per la ricostruzione delle unghie. Di solito hanno anche un aspetto simile, anche se le tips in gel possono sembrare più leggere. Si tratta principalmente della struttura dell’unghia, ma la vera differenza sta nel processo di polimerizzazione, nella facilità di rimozione e nella densità. Il processo di utilizzo del gel è sicuramente più veloce. Con le unghie acriliche invece, bisogna mescolare un liquido chiamato monomero e una polvere (polimero) per modellare l’unghia artificiale. Gli acrilici tendono inoltre ad essere più duri del gel, il che significa anche meno flessibilità. Possono anche essere più dannosi per l’unghia, soprattutto perché sono più difficili da rimuovere.

Per quanto riguarda la rimozione, l’estetista limerà circa l’85% dell’estensione e immergerà il gel rimanente nell’acetone avvolgendolo con un foglio di alluminio e aspettando 15 minuti. Poi si spinge delicatamente via il prodotto e si procede alla pulizia dell’unghia naturale. La rimozione dovrebbe richiedere 30-40 minuti. Se applicate e rimosse correttamente, le estensioni in gel sono molto sicure. “Sono considerate una versione più sana degli acrilici, soprattutto perché non hanno la polvere o sostanze chimiche aggressive.

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