La treccia a cerchietto come Diletta Leotta è l’hairstyle più fresco dell’estate

La treccia a cerchietto è un’acconciatura molto romantica che può essere eseguita su chiome medie o lunghe. È adatta solo alle bambine? Assolutamente no: Diletta Leotta l’ha sfoggiata qualche tempo fa e bisogna copiarla subito!

Tra le acconciatura anti caldo per l’estate le trecce e le code hanno un posto speciale nel nostro cuore, perché consentono di raccogliere e domare i capelli in modo veloce ed efficace per molte ore.

C’è da dire però che a lungo andare una semplice treccia o una semplice coda di cavallo possono risultare assolutamente noiose, soprattutto se le si porta sempre.

A questo punto ci viene in soccorso la fantasia e anche un po’ di sana voglia di rimanere bambine: l’acconciatura a cerchietto di trecce è una delle acconciature più innocenti e infantili che possa esistere, ma è troppo comoda per non farne una versione super sexy come Diletta.

La treccia a cerchietto di Diletta Leotta: addio capelli scompigliati al mare

treccia a corona diletta leotta
(Instagram)

Quando siamo al mare o in spiaggia l’ultima cosa di cui ci vorremmo preoccupare è di sistemare i capelli in continuazione per impedire che ci caschino davanti agli occhi o che vengano scompigliati e rovinati dal vento.

Le trecce sono un’ottima soluzione, poiché consentono di tenere a bada una grossa quantità di capelli utilizzando un solo cerchietto elastico: bisogna tener presente infatti che non è una buona idea utilizzare troppi elastici, fermagli e mollette con i capelli bagnati, perché sarà molto più alto il rischio che si spezzino o che rimangano impigliati.

Il consiglio è di non creare trecce troppo strette quando si prepara un’acconciatura anti caldo per il mare, perché in questo modo si rischia di scoprire eccessivamente il cuoio capelluto e le scottature sulla testa sono dietro l’angolo!

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Come si esegue la trecca di Diletta Leotta? Si può realizzare in due modi, alla francese o alla tedesca, ma il principio è sempre lo stesso.

Nella versione francese le ciocche laterali andranno fatte passare al di sopra di quella centrale, mentre in quella alla tedesca le ciocche laterali saranno intrecciate passando al di sotto di quella centrale.

Per cominciare a realizzare questa acconciatura bisogna innanzitutto decidere da quale altezza si vuol far partire la treccia. Se si porta la riga laterale l’ideale è partire proprio da essa per cominciare a intrecciare i capelli in una semplicissima treccia a tre capi creata a partire da ciocche davvero molto piccole prelevate dalla parte superficiale dei capelli.

Mano a mano che si prosegue a intrecciare i capelli si dovranno aggiungere alle ciocche laterali altre piccole ciocche di capelli, che andranno semplicemente aggiunte a quelle già intrecciate.

Ne deriva che la treccia diventerà più spesso via via che scende verso l’orecchio.

Per terminare la treccia si hanno due possibilità: o fissarla dietro l’orecchio con due forcine infilate a X oppure lasciarla libera come ha fatto Diletta, raccogliendola al termine con un semplice elastico.

Un’idea carina potrebbe essere realizzare una semplice treccia a tre capi utilizzando i capelli dall’altra parte della riga, cioè quelli che sono rimasti liberi dall’acconciatura. Una volta terminata la treccia anche questa andrà fissata sulla nuca con le forcine: in questo modo si sarà realizzato un “cerchietto spezzato” che segue la linea della capigliatura perché “ingloba” la riga al proprio interno.

Vi è sembrato troppo complicato? Niente paura: c’è la versione per super principianti dai capelli molto lunghi. il risultato sarà leggermente diverso, ma talmente semplice che si potrà realizzare in cinque minuti.

Per far sì che le trecce aderiscano perfettamente alla testa il consiglio è di chiedere a qualcuno di intrecciarle per noi verso l’alto e non verso il basso, in maniera che, ripiegando la treccia, non si crei uno spessore dietro alle orecchie che potrebbe farle apparire “a sventola” se si è scelto di realizzare trecce un po’ più grosse.

Anche in questo caso le treccine andranno fermate con due coppie di forcine messe a X, ma il consiglio è di utilizzare sempre un microelastico per tenerle insieme prima di fissarle.

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