Chi è stato ad insegnare la ruota al pavone?

Il pavone ha imparato a fare la ruota in Brasile dal signore delle lance, questa scoperta molto recente è davvero straordinaria.

pavone
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Qualche mese fa sono stati scoperti i resti di un antico cugino del pavone, si tratta del dinosauro più stravagante mai scoperto fino a questo momento. Questa sensazionale scoperta è avvenuta a Crato, nel bacino di Araripe, in Brasile. Il fossile rinvenuto è quello di un dinosauro dalle caratteristiche uniche e molto somigliante al pavone e all’uccello del paradiso. E’ stato chiamato Ubirajara jubatus, il suo nome significa “signore della lancia”, scopri la sua incredibile storia.

Ubirajara jubatus, chi è il signore delle lance?

dinosauro Ubirajara jubatus
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L’Ubirajara jubatus è uno dei pavoni più antichi mai rinvenuti. I suoi resti sono stati rinvenuti in Brasile ed il suo nome ubirajara deriva dalla lingua di un’antica popolazione indigena del Brasile e significa “signore della lancia”,  questo nome gli è stato dato dal gruppo di ricercatori ai quali si deve la sua scoperta e si è ispirato alle sue caratteristiche fisiche uniche.

La sua storia è stata diffusa attraverso la pubblicazione di uno studio sul Cretaceous Research. Lo studio è stato condotto da un team internazionale di paleontologi guidati dall’Università di Portsmouth, in Regno Unito e dal professor Dino Frey, del Museo statale di storia naturale di Karlsruhe, in Germania.

Gli autori dello studio sono convinti che si debba a lui l’esistenza dei nostri comuni pavoni.

Questo dinosauro era poco più grande di un pollo e ricoperto non di piume ma di pelliccia. Era in grado di sollevare il suo manto a comando e di farsi “drizzare il pelo” proprio come riesce a fare un gatto. Inoltre possedeva delle grandi lance che gli ornavano il collo, lunghe circa 140 a 150 mm, da qui il nome “Signore delle lance”. Queste lance erano una specie di spine dorsali fatte di cheratina e anche queste venivano mosse a comando proprio come fa il pavone con le sue piume.

Molto probabilmente queste lance venivano usate per intimidire rivali e predatori oppure per mettersi in mostra e farsi notare dall’universo femminile per conquistarle, potremmo dire che questo dinosauro amava pavoneggiarsi.

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“Data la sua sfarzosità, possiamo immaginare che il dinosauro possa essersi dedicato a danze elaborate per mettere in mostra le sue strutture”, ha dichiarato il paleobiologo David Martill dell’Università di Portsmouth.

Secondo gli esperti questo ritrovamento spiegherebbe da chi gli uccelli moderni come i pavoni abbiano ereditato la loro capacità di mettersi in mostra: “L’Ubirajara ci mostra che questa tendenza a mettersi in mostra non è una caratteristica unicamente aviaria, ma qualcosa che gli uccelli hanno ereditato dai loro antenati dinosauri”, conclude Robert Smyth.

Infine questo dinosauro possedeva una lunghissima coda. Un esemplare dunque che non doveva passare di certo inosservato nell’era Cretacea.

dinosauro pavone
Photo www.port.ac.uk

Questo fossile si è conservato egregiamente in una lastra di pietra calcarea. E’ stato scoperto che risale all’età Aptiana, compresa tra 125 e 110 milioni di anni fa, le ottime condizioni in cui versava il fossile al momento del ritrovamento hanno permesso agli esperti di raccogliere una moltitudine di informazioni su questo esemplare e di ipotizzare oltre alle caratteristiche fisiche anche il suo comportamento.

Fonte: www.port.ac.uk

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