La mutazione del virus di matrice inglese ha modificato anche gli equilibri in borsa. Milano in calo, seguono Madrid e Francoforte. Parigi e Londra contengono le perdite. La situazione.
La nuova mutazione del COVID-19 influisce anche sulla borsa. A livello internazionale la metamorfosi del Coronavirus ha messo in allarme i mercati internazionali. La variante di matrice inglese del virus ha riacceso le tensioni sul prezzo del petrolio. Questo ha fatto sì che il trend fosse negativo per tutti i mercati azionari del vecchio continente.
Il Covid fa crollare i mercati: preoccupa la variante inglese
Nello specifico lo scivolone italiano peggiora notevolmente con Milano che ha registrato una perdita del 4% per poi virare – in maniera altalenante e volatile – su un calo pari a oltre tre punti e mezzo in percentuale. Madrid cede il 4,6%, mentre Francoforte e Parigi perdono rispettivamente il 3,7 e 3,8%. Londra, invece, si attesta sul 3,1% in meno. Remissione generale che porta malcontento e incertezza.
La speranza è che il vaccino Pfizer possa riaccendere un barlume di ottimismo nella comunità europea per far sì che anche gli investimenti e le operazioni di compravendita in borsa riprendano il proprio corso naturale. Senza dover fare i conti con eccessi di ribasso, altro scenario possibile in condizioni precarie come quelle che l’Europa – quasi ovunque – sta vivendo. La trasformazione del virus cambia ulteriormente le disponibilità economiche dei cittadini.