Mangi spesso insalata? Dovresti fare attenzione a non commettere questo errore!

Sappiamo tutte che l’insalata è un piatto light per antonomasia, ma siamo sicure di mangiarla nel modo giusto? In realtà c’è qualcosa da evitare quando si consuma.

Insalata
(Pexels photo)

L’insalata è parte integrante delle diete, soprattutto per chi vuole perdere qualche chilo di troppo, trova in questo alimento la vera salvezza. Siamo ormai tutte convinte che mangiare insalata possa permetterci di raggiungere i risultati sperati in quanto a peso corporeo, che questo sia un alimento altamente dietetico, che possiamo mangiare anche frettolosamente, che si presta quindi molto per pranzi o cene toccata e fuga, dell’ultimo minuto, ma che sia effettivamente una pietanza ipocalorica dipende in realtà da molti fattori.

Mangiare insalata: occhio alle insidie!

L’insalata, non viene mai servita da sola, neanche a casa. Questo è un dettaglio piuttosto rilevante. Possiamo quindi mangiare una ricca ciotola di insalata, ma accompagnarla da cosa? Cerchiamo di vederci chiaro.

insalata in busta
Fonte: Adobe Stock

Se ad esempio, ordiniamo un’insalata al ristorante, è molto probabile che questa venga condita diversamente da quanto siamo solite fare a casa nostra, la quantità di sale e di olio sicuramente non rientra nella dose giornaliera raccomandata, ed in più vengono abbinati alle insalate i cosiddetti dressing, delle creme appositamente create e speziate per insaporire le insalate ma anche secondi piatti di carne o pesce.

Tutto questo non è decisamente light e un alimento povero come l’insalata rischia di diventare un grosso rischio.

Possiamo quindi dedicarci, se stiamo seguendo una dieta dimagrante, alla preparazione di un’insalata fatta in casa, ma anche qui bisognerà fare attenzione ai condimenti. Cosa mettiamo nel piatto? L’olio extravergine d’oliva è sicuramente da includere, ovviamente in una dose minima. Le salse dovranno essere pressoché escluse e l’ideale sarà servire un’insalata composta da spezie di vario tipo, pomodori, peperoni, verdure a foglia, cipolla, magari impreziosita da aceto balsamico.

La dose di proteine è ben accetta purché vada a comporre un piatto bilanciato. La fonte di proteine che andrete ad abbinare alla vostra insalata non deve però essere croccante, niente carne o pesce fritti ne carne estremamente grassa, si possono aggiungere invece tranquillamente pollo alla piastra e pesce azzurro cucinato al vapore.

Sappiamo bene che il pane potrebbe compromettere la quantità di calorie della nostra insalata, meglio preferire, per conferire sostanza, frutta secca come noci e semi di vario tipo ma anche fonti di grassi sani come ad esempio formaggi in piccole quantità e avocado.

pranzo a base di mele
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Creare un’insalata a prova di dieta è possibile purché si faccia attenzione a cosa si aggiunge!

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