Giorgio Panariello: “L’ultima volta che ho visto mio fratello Franco”

Giorgio Panariello, quello che non ha mai detto sulla sua infanzia e sul rapporto con il fratello Franco a Verissimo.

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Giorgio Panariello a Verissimo – Screenshot da video

Giorgio Panariello apre i cassetti dei ricordi a, ai microfoni della puntata di Verissimo del 28 novembre, racconta la sua infanzia vissuta con i nonni e il rapporto con il fratello Franco. Un’infanzia che l’attore descrive serena e felice.

“La mia infanzia è stata come quella di tutti i bambini perchè i primi anni non ho sentito la mancanza dei miei genitori perchè vivendo con i miei nonni, per me, erano come dei genitori fino ai sette anni. Poi ho cominciato a percepire qualcosa quando gli altri bambini mi facevano notare quanto i miei genitori fossero molto anziani. Poi ho scoperto che in quella mia figlia niente era come doveva essere“, racconta a Silvia Toffanin.

Poi la verità sulla sua famiglia: “Poi ho scoperto che i miei genitori erano i miei nonni, quelli che pensavo fossero i miei fratelli erano i miei zii, ma se mi chiedi se ho avuto un’infanzia difficile, ti dico di no”, racconta Giorgio Panariello che con la nonna ha avuto un rapporto splendido. E’ stata la sua prima fan ed era lei a cucire i costumi per le imitazioni di Renato Zero.

Giorgio Panariello: “L’ultima volta che ho visto mio fratello Franco”

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Giorgio Panariello a Verissimo – Screenshot da video

Un’infanzia serena e felice quella di Panariello in cui s’inserisce la figura del fratello Franco. “La prima cosa che ho fatto quando ho incontrato mio fratello è stato nascondere i miei giocattoli. All’inizio mi ha fatto piacere scoprire di avere un fratello. Poi spariva perchè lui era stato affidato ad un istituto perchè la mia fortuna è stata quella di nascere un anno prima. I miei nonni hanno adottato me. L’anno dopo è nato mio fratello e non potevano permettersi di adottarlo sia fisicamente che economicamente ecco perchè il titolo del libro è “Io sono mio fratello'”.

Poi Franco cade nel tunnel della droga e Giorgio prova a salvarlo in tutti i modi: “Era una persona simpaticissima, tutti gli volevano bene, anche quelli che da lui avevano avuto dei danni. Lo portai a lavorare con me per allontanarlo da quella situazione e per dargli modo di fargli guadagnare qualcosa. Ad un certo punto non ce l’ho fatta perchè io non crescevo. Avevo capito che per aiutare lui e la mia famiglia dovevo realizzarmi”.

Infine, l’attore svela cosa accadde l’ultima sera in cui vide il fratello prima della morte:

“L’ultima volta che l’ho visto era il 23 dicembre. Era venuto a cena da noi. Si era già disintossicato, aveva trovato un altro lavoro. Stava bene, era rifiorito. Gli avevo detto di fermarsi anche il 24 ma aveva già i suoi impegni e il 23 è stata l’ultima volta che l’ho visto”.

Foto Instagram da https://www.instagram.com/giorgiopanarielloreal/

Ad avvisare Giorgio della morte del fratello Franco fu Carlo Conti con una telefonata alle sette del mattino: “Il 26 mattina è arrivata la telefonata di Carlo Conti che mi chiede se aveva un fratello di nome Francesco. Mi ha raccontato i dettagli e poi mi sono vestito e sono andato all’obitorio di Viareggio”, racconta Giorgio che poi riceve il messaggio di Carlo conti ricco d’affetto e d’amore.

 

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