Tomaso Trussardi si racconta per la prima volta ai microfoni di Verissimo: “La morte di mio fratello mai superata. Impari a conviverci”.
C’è un grande dolore nella vita di Tomaso Trussardi e di cui il marito di Michelle Hunziker parla per la prima volta in tv in un’intervista esclusiva rilasciata ai microfoni di Verissimo e che sarà trasmessa nella puntata del 19 settembre. Ai microfoni del programma di canale 5, Tomaso Trussardi ha parlato della morte del fratello Francesco, avvenuta per un incidente nel tre anni dopo quella del padre Nicola.
Tomaso Trussardi e la morte del fratello Francesco: “Sono delle cicatrici che rimangono”
E’ un racconto a cuore aperto quello fatto da Tomaso Trussardi ai microfoni di Verissimo. Con Silvia Toffanin, in uno studio totalmente vuoto, il marito di Michelle Hunziker parla della morte del fratello, scomparso a soli 27 anni:
“Ci ha lasciato dopo solo tre anni dalla morte di mio padre. È stato un colpo ancora più forte. Con lui stavo costruendo anche un rapporto di amicizia. Io sono un positivo per natura ma certe cose non le superi, impari a convincerci. Sono delle cicatrici che rimangono”.
Un dolore grandissimo per la famiglia Trussardi che, solo tre anni prima, aveva detto addio a Nicola. Nella vita di Tomaso, il sorriso tornò con l’incontro con Michelle Hunziker, la donna che gli ha regalato due splendide bambine, Sole e Celeste.
Proprio sul padre Nicola, scomparso quando era solo un ragazzo, Tomaso ha detto:
“Mi manca non aver conosciuto la persona, perché quando se ne è andato avevo solo 15 anni. L’ho vissuto più come figura genitoriale, che ami e che ti dà delle regole che cerchi di interpretare”.
Quello con Michelle Hunziker è un grande amore coronato non solo dalla nascita delle bambine, ma anche con il matrimonio. A Silvia Toffanin, Tomaso racconto di come Michelle lsia entrata nella sua vita in modo casuale.
“Michelle è arrivata casualmente nella mia vita. Con lei si è creata immediatamente una connessione profonda e veloce che nel giro di quattro anni ci ha portato subito alla convivenza, al matrimonio e all’arrivo di due figlie – e conclude – oggi sono un uomo felice”.