Dieta d’autunno, i consigli per una ripresa alla grande

Ogni stagione ha la sua dieta perché è sempre meglio cambiare e adattarsi. La dieta d’autunno aiuta proprio a questo, con semplicità e salute

 

Dieta d’autunno adobestock

Sta per arrivare l’autunno, cambia tutto. Le giornata diventano più corte, c’è meno luce e quindi meno voglia di uscire la sera, i ritmi tornano quelli della quotidianità. E allora, per rimetterci in pari serve una buona dieta d’autunno, che significa semplicemente volerci bene e adattarci senza troppo stress.

É scientificamente provato che durante la stagione autunnale il cervello deve uniformarsi alla diversa durata delle giornate e anche al clima che cambia. Un mutamento che incide anche sul nostro umore e per questo dobbiamo adottare le giuste difese. Istintivamente saremmo portate a consumare più cibi dolci,, ma anche carboidrati, e questo alla lunga rischia di presentare un conto salato

La dieta d’autunno serve proprio a questo, ritrovare il giusto equilibrio e depurare l’organismo. Ma al tempo stesso aiuta anche a rafforzare le difese immunitarie senza troppo sforzi. Accanto all’alimentazione ci sono però altre regole di buon senso da rispettare. Cerchiamo di prenderci del tempo per cucinare, senza puntare sempre su cibi congelati e sughi pronti. Puntiamo su frutta e verdura di stagione, legumi ma anche carboidrati, proteine e grassi.

Dieta d’autunno, la lista dei cibi sì

Puntiamo sul pesce azzurro, sulla carne bianca, su condimenti semplici e poco elaborati, continuiamo a bere almeno 2 litri di acqua al giorno. Le fibre giuste sono nella frutta, nella verdura, nei cereali (quindi pane, pasta e riso integrale), nei fagioli, nei piselli e nelle lenticchie. E cerchiamo di fare sempre movimento fisico, dedicando almeno 30-40 minuti ogni giorno.

Ma allora, cosa portiamo in tavola bella dieta d’autunno? Il principio fondamentale è quello di non saltare nessun pasto, a partire dalla prima colazione, fatta di carboidrati e proteine. Quindi una tazza di latte scremato, fette biscottate o pane integrale e marmellata, oppure thè verde con un cucchiaino di miele, uno yogurt bianco e cereali integrali.

A pranzo, sempre meglio i carboidrati. Quindi pasta o riso integrali conditi con un filo d’olio, un sugo leggero di pomodoro oppure verdure. E poi verdure di stagione, crude o lessate-. Alla sera un passato di verdura, oppure carne bianca cotta alla piastra, pesce e ancora verdure di stagione più un frutto.

Gli esperti consigliano di puntare su alcuni cibi in particolare. Certamente i legumi e la frutta secca.

Ma anche oltre ai cereali integrali e al pesce azzurro di cui abbiamo già parlato, anche la zucca che è ricca di  vitamina A e acidi grassi omega 3, antiossidanti e sali minerali. E poi broccoli, cavolfiori e cavoletti di Bruxelles, disintossicanti e ricchi di fibre, uva che è buona e disintossica, rape rosse e melograno.

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