Coronavirus | Individuato presunto paziente 0 del Veneto

Coronavirus, individuato presunto paziente 0 del Veneto: si troverebbe in ospedale a Vincenza e sarebbe stato già sottoposto al tampone.

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coronavirus l’allarme dell’oms sulle morti (Istock)

AGGIORNAMENTO – Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, come fa sapere Sky Tg24, comunica che gli analisti delle malattie infettive dell’Ospedale Santorso di Vicenza “confermano che il paziente di Albettone (in provincia di Vicenza), che secondo quanto dichiarato da lui stesso sarebbe stato a Codogno, è risultato negativo al test del coronavirius”. Non è lui, dunque, il presunto paziente 0.

Coronavirus: presunto paziente 0 del Veneto in ospedale a Vicenza

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Fonte foto: Instagram

I ricercatori avrebbero individuato il presunto paziente 0 del Veneto da cui sarebbe partito il focolaio del contagio da coronavirus. La conferma arriva dal sindaco di Albettone Joe Formaggio all’Ansa: “E’ stato prelevato e sta andando all’ospedale malattie infettive di Vicenza per fare il tampone”. Il paziente di Albettone si sarebbe recato nei giorni scorsi nel lodigiano, centro del focolaio in Lombardia, per la presentazione di un libro e da alcuni giorni era febbricitante.

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L’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera all’Aria che tira su La7, nel frattempo, ha dichiarato: “Al momento ci sono 167 casi positivi, di questi circa 10 % sono nella situazione più critica e 50% al proprio domicilio perché asintomatici”.

Poi ha aggiunto: “Non ha senso pensare di fare a tutti il tampone. Inizialmente erano fatti a tutti quelli che avevano avuto contatti diretti con i contagiati – ha detto – Ora la strategia è di isolarli a domicilio. L’Ats controlla due volte al giorno la febbre e se c’e’ anche il minimo stato febbrile viene fatto il test”.

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coronavirus il bilancio dell’OMS (Istock)

La Croazia, invece, ha vietato le gite scolastiche in Italia per un mese per evitare il rischio che i contagi da coronavirus aumentino. Secondo Sky Tg24, dopo una gita scolastica a Venezia, un gruppo di 42 studenti e quattro docenti di un liceo di Pola rientrato in patria, è stato messo in isolamento per due settimane.

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