Chi desidera perdere velocemente qualche chilo prima di andare al mare senza sacrificarsi troppo e con gusto, può provare la dieta del tonno.
Per avere una risposta alle curiosità del quotidiano cliccate qui
In cosa consiste la dieta del tonno
La regola più importante da seguire quando si intraprende questo regime è bere almeno 2,5 litri di acqua al giorno; inoltre bisogna stare lontani dai cibi grassi e lavorati, dagli zuccheri e dalle sostante chimiche.
Come diciamo sempre, la sana alimentazione da sola non basta e va affiancata ad esercizi da svolgere quotidianamente per tonificare il fisico.
I benefici del tonno – Possiede solo il 12% di grassi, è ricco di Omega 3, nonché di vitamine del gruppo B e componenti medicinali che lo rendendo più salutare rispetto a uova, formaggio e carne. Oltre a ciò riduce i livelli di colesterolo, abbassa del 50% il rischio di malattie cardiovascolari, stimola l’attività cerebrale e agevola la perdita di peso.
Prediligere il tonno fresco, se possibile appena pescato – In questo modo potrete fare il pieno di tutte le sue proprietà tra cui spicca la forte presenza di ferro. Per quanto concerne invece il modo di cucinarlo, è bene scegliere ricette semplici e come condimento le spezie e gli aromi.
Ti potrebbe interessare anche—->>> Reflusso gastroesofageo: come combatterlo con l’alimentazione
Lo schema della dieta del tonno:
Primo giorno – Si parte con una tazza di tè o caffè, mezzo pompelmo o succo di pompelmo, più una fetta di pane tostato con del burro di arachidi. Per pranzo, via libera ad un’insalata con 150 g di tonno, 1 cetriolo a fette, 3 pomodorini, 1 cucchiaino di mais. Come bevanda a fine pasto del caffè o del tè. Quindi per cena 100 g di arrosto di manzo, 200 g di verdura cotta al vapore, 200 g di carote grattugiate condite col limone, una mela media e una tazza di caffè o tè.
Secondo giorno – Per colazione una tazza di tè o caffè, un uovo sodo, un toast e una banana. Per pranzo ok a 200 g di tonno, 5 cracker, una tazza di tè o caffè alla fine. E per cena puntare su 200 g di petto di pollo, 100 g di spaghetti, 200 g di broccoli e la solita tazza di tè o caffè.
Terzo giorno – Al mattino cominciare con una tazza di tè o caffè, 5 cracker, una mela e 30 g di formaggio. A metà giornata va bene un uovo sodo, un toast e una tazza di tè o caffè, mentre alla sera ci si può preparare 200 g di tonno, 100 g di spaghetti, 100 g di cavolfiore e una tazza di tè o caffè.
Sono previsti anche gli spuntini – A metà mattina e a metà pomeriggio si possono mangiare a scelta: uno yogurt magro, un mix di verdure crude, un frutto o una barretta ai cereali. Possono andare anche 10 mandorle, una mela o 5 fragole. Ciò che conta è variare.
Prima di intraprendere questa dieta è bene chiedere consiglio al proprio medico.