Alimentazione e longevità possono essere fortemente collegati. A dimostrarlo una serie di studi presentati al forum NurtriMI, che si è svolto questo aprile a Milano
Il piano dietetico ideato da Valter Longo propone alcuni utili consigli per rimanere in forma e vivere più a lungo grazie ad un’alimentazione sana ed equilibrata.
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Come funziona la dieta della longevità
Suddiviso in 12 punti questo programma alimentare propone di:
Ridurre proteine e zuccheri – Questi elementi velocizzando l’invecchiamento e il sopraggiungere di patologie come tumore, diabete, obesità, malattie autoimmuni, cardiovascolari e neurodegenerative.
Scegliere le proteine giuste – Sarebbe bene adottare uno stile alimentare vegano seppur con l’aggiunta di pesce, stando attenti che non sia troppo grande in quanto contenitore naturale di mercurio.
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Proteine in dose sufficiente – Ogni giorno dovrebbe essere introdotto un quantitativo tra gli 0,7 e gli 0,8 grammi per chilo di peso corporeo . Dopo i 65-70 anni questa dose va aumentata per non perdere massa muscolare. Ad esempio, un uomo di 70 kg dovrà consumare in un giorno circa 56 g di proteine.
Attenzione ai grassi saturi – E’ importante ridurre quanto più possibile insaccati, fritture, carni grasse, strutto, burro, margarine, latte interno, panna, formaggi e uova. Ok invece quelli insaturi, e dunque l’olio EVO, il pesce azzurro e la frutta secca.
Occhio anche agli zuccheri – Da eliminare dolciumi, bevande zuccherate e succhi di frutta. Bene invece i carboidrati complessi come i cereali e i derivati come pane, pasta, riso e patate.
Assumere tutti i nutrienti – Oltre a proteine, non dimenticarsi degli acidi grassi come gli Omega 3 e gli Omega 6, ma pure le vitamine e gli zuccheri seppur in quantità blanda.
Evitare la cucina pasticciata – Preparasi piatti semplici con ingredienti base.
In caso di sovrappeso – Fare 2 pasti per dì più una merenda, ad esempio colazione più o pranzo o cena e uno spuntino con poche calorie, ma nutriente.
Mangiare entro le 12 ore – E’ preferibile fare colazione dopo le 8 del mattino e cenare prime delle 20.
Fare qualche digiuno – Di tanto in tanto non mangiare fa bene alla salute.
Non eliminare i carboidrati – Meglio non stravolgere le proprie abitudini alimentari e non togliere del tutto alcuni elementi.
Tenere sotto controllo il proprio peso – Attenzione al girovita troppo abbondante che può provocare l’insorgere di diabete, pressione alta, disturbi cardiaci e colesterolo.