San Valentino: 5 cose che non sapevi

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Ogni anno il giorno di San Valentino, il 14 Febbraio, le coppie d’innamorati festeggiano l’amore scambiandosi regali, fiori e bigliettini. Di seguito cinque fatti interessanti che non tutti conoscono.

1. Le vere origini della festa

Esistono diverse ipotesi sulla nascita della festa di San Valentino. La prima testimonianza scritta dell’esistenza di una festa simile viene rilevata in Inghilterra nel 14° secolo: si tratta di una raccolta di componimenti poetici in cui si narra lo svolgimento di giochi tra coppie di innamorati. A metà ‘800 gli immigrati provenienti dagli USA esportarono la festa in tutto il mondo tramite lo scambio di bigliettini romantici, e velocemente si diffuse la vendita di cartoline e regali a tema San Valentino. C’è chi crede che la festa di San Valentino possa derivare da una festa pagana antecedente: la festa dei Lupercali. Durante la festa romana giovani uomini, vestiti di lacci di pelle di pecora appositamente sacrificata, frustavano simbolicamente le fanciulle per favorirne la fecondità; la celebrazione si svolgeva il 15 Febbraio.

2. Chi era San Valentino

Nel 1700 la stampa americana diffuse una serie di opuscoli (privi di ogni fondamento scientifico) che collegavano la celebrazione della festività al Santo Valentino, un Santo che venne messo in carcere a seguito di una denuncia per persecuzione, e lì celebrò le nozze di due carcerati.

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3. San Valentino non è una festa religiosa

San Valentino è la festa di un Santo ma curiosamente ha fatto maggiore presa negli Stati Uniti, un paese a maggioranza protestante che rifiuta il culto dei santi: per questo la festa non è mai stata vista come una celebrazione religiosa, ed è stata da sempre svuotata di ogni contenuto ecclesiale.
C’è stato comunque un tentativo di recupero di San Valentino da parte della religiosità cattolica italiana: 14 Febbraio 2014 il Papa ricevette a San Pietro coppie di innamorati per sottolineare l’importanza dell’amore: “L’amore” ha detto il Papa “non deve essere considerato come sentimento, che è fuggevole, ma come una relazione sempre stabile”.

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4. In Arabia Saudita è vietato festeggiare San Valentino

In Arabia Saudita la celebrazione è stata vietata perché considerata inaccettabile, dato che secondo la storia San Valentino avrebbe cacciato gli arabi dalla città spagnola di Cordoba.

5. San Valentino in Italia

In Italia la festa di San Valentino si è affermata solo perché importata dall’America: il fascino implicito delle esportazioni americane ha fatto colpo sugli italiani. La festa è stata importata principalmente per ragioni di carattere economico: Natale e Pasqua dettano vendite altissime, ma fra le due feste vi è un lasso di tempo troppo vasto. Questo periodo vuoto fu colmato da San Valentino. L’importazione ha avuto successo solo perché è riuscita a toccare un elemento interessante: la vita di coppia e l’importanza vitale dell’esperienza romantica.

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