Strage Discoteca, parla la nonna dell’indagato “Vi dico dov’era mio nipote”

La strage della discoteca di Ancona brucia ancora. Oggi ha parlato la nonna del ragazzo indagato ed è sicura di una cosa.

«Grazie a dio non è andato per niente in discoteca quella sera, era con la ragazza di Senigallia con cui sta. Me lo hanno detto alcuni giovani che erano lì che non è andato in discoteca».

Dunque il ragazzo avrebbe un alibi di ferro , secondo la nonna che abita in una frazione di Senigallia. Stiamo parlando del 17enne fermato dagli inquirenti per possesso di droga ed indagato come sospettato degli spruzzi di spray al peperoncino che hanno creato il delirio prima della tragedia nella discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo dove nella fuggi fuggi generale  sono deceduti cinque ragazzi e una 39enne madre di quattro figli.

La nonna nega tutto, anche del fatto che in casa del nipote sia stata trovata della droga

«L’hanno trovata addosso agli altri. Le persone le aggiustano le cose come vogliono, ma non era lui».

La donna, molto attaccata al nipote, per essere intervistata è uscita di casa in pile e ciabatte dal palazzo a due piani in una strada piuttosto scura dove risaltano solo qualche luce natalizia e un’insegna.

«Fermato? No lo hanno portato solo per fargli delle domande, è con la madre» che abita in Romagna. «È un ragazzo normale. Mi ha dato problemi? No, nessun problema», anche se poi ammette che c’è stato qualche guaio con la Procura minorile. Diversa la descrizione che dà il giovane esercente di un negozio. «Lo vedo sempre in giro un pò trasandato, ho sentito dire che frequenta dei giracci».

 

 

 

Per scoprire tutte le novità sul Grande Fratello Vip, CLICCA QUI

Impostazioni privacy