C’è chi parla di 20 milioni di euro e chi arriva addirittura a dire che sono stati sfiorati i 25. Il matrimonio tra Renèe Sutton, 21 anni figlia dell’immobiliarista newyorchese Jeff, e il fidanzato Eliot Cohen era parte della leggenda ancor prima di esser celebrato ma oggi, a cose oramai fatte, stupisce ancor di più per i numeri record raggiunti.
Cornice dell’evento è stata la bella Puglia, meta oramai sempre più ambita dal jet set internazionale ma che questa volta è rimasta davvero di stucco dinnanzi all’opulenza raggiunta dalla coppia per le loro tanto blindate quanto extra lusso nozze.
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Puglia, un matrimonio da 20 milioni di euro
Un’enorme pedana da 900 metri quadrati con passerella sull’acqua per far arrivare gli sposi alla loro huppah sugli scogli del Lido Santo Stefano a Monopoli. E questo era solo l’inizio.
Per il ricevimento è stato preparato un menù di 20 pagine, realizzato seguendo le regole kosher da uno dei più importanti catering di New York (Foremost catering) con l’impiego di 50 chef di ogni nazionalità. Decine di furgoni e celle frigorifere hanno portato a Monopoli frutta, verdura e altri alimenti da ogni parte del Pianeta.
A questi si affiancano otto tir carichi di fiori e allestimenti, provenienti dall’Olanda e da altri Paesi, materiali attesi da uno staff di circa 300 persone giunto sul posto attraverso vari voli privati insieme a 35 fra fotografi, truccatori e costumisti.
Dopo il sì presso il Lido Santo Stefano gli sposi si sono spostati a Borgno Egnazia, prima location scelta per il ricevimento, raggiungendo poi Grotta Palazzese e lido Sabbia d’Oro.
Cupole e colonne a tema bianco e argento erano state allestite per accogliere i festeggiamenti, nonchè uno spettacolo pirotecnico e un concerto di Lady Gaga, il cui effettivo svoglimento resta però da confermare, data la natura blindatissima del’evento.
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In fin dei conti, con un patrimonio che Forbes stima in 3,6 miliardi di dollari, l’immobiliarista della Grande Mela padre della sposa certo non avrebbe voluto sfigurare davanti ai blasonatissimi ospiti, tra cui era prevista niente meno che Ivanka Trump, figlia del presidente degli Stati Uniti e amica di famiglia che pare aver disertato all’ultimo l’evento. Che non avesse un vestito degno dell’occasione? Difficile competere con l’abito della sposa firmato, ovviamente, Vera Wang.