Contusioni niente di grave, ma dobbiamo sapere cosa fare e cosa e cosa evitare!

A chi non è mai capitato di sbattere allo spigolo di un mobile o di cadere scendendo le scale e via dicendo procurandosi una contusione?

credo al meno una volta a tutti e a seconda dell’urto si può formare nella zona contusa una semplice ecchimosi o un ematoma.

L’ecchimosi vede la rottura di vasi capillari più superficiali mentre l’ematoma è la conseguenza di una contusione più violenta dove si rompono vasi più grandi in entrambe i casi c’è dolore al tatto oltre al livido, però nell’ematoma si percepisce sotto la cute una sorta di tumefazione fluttuante.

Cosa fare dopo una contusione

La primissima cosa da fare appena si verifica l’urto e mettere del ghiaccio sulla parte colpita.

Il ghiaccio provoca la contrazione dei vasi sanguigno circostanti, bloccando il sanguinamento e limitando il gonfiore che è dato dalla fuoriuscita di sangue dai vasi sanguigni.

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Senza dire che il ghiaccio lenisce la sensazione di dolore causata dalla botta.

Mettere il ghiaccio in una sacca e coprire con un panno per evitare il contatto diretto con la pelle che potrebbe causare arrossamenti, posizionarlo per dieci minuti più volte al giorno.

Dopo il ghiaccio il secondo intervento riguarda l’utilizzo di una pomata all’eparina che ha effetto antinfiammatorio così da accelerare il riassorbimento dell’ematoma e evitare la formazione di coaguli; applicarla due o tre volte al giorno per una settimana, si può comprare generalmente in farmacia senza ricetta.

Se siete amanti di farmaci naturali allora ottima è una pomata a base di arnica, una pianta che si trova nelle zone prealpine e alpini con proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche.

Scelta la pomata chimica o naturale che sia una volta applicata sdraiarsi posizionando un cuscino sotto la parte contusa per tenerla sollevata evitando l’accumulo del sangue che è fuoriuscito a causa della rottura dei vasi.

Cosa evitare assolutamente

Mai massaggiare o mettere fonti di calore sulla parte che avete battuto perché potrebbe peggiorare la situazione favorendo il flusso del sangue in uscita dai vasi.

Ovviamente ci raccomandiamo se dopo tre quattro giorni dall’urto, applicando ghiaccio e pomata come consigliato il dolore e il gonfiore  non diminuiscono allora è il caso di andare dal proprio medico che vi consiglierà cosa fare.

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