Incendio in campo profughi: morti tre bimbi

Un incendio in un campo profughi in Turchia ha avuto conseguenze devastanti.

Campo profughi in Turchia (Carl Court/Getty Images)
Campo profughi in Turchia (Carl Court/Getty Images)

Come se il dramma dei profughi non dovesse finire mai, dopo essere stati costretti ad abbandonare il loro Paese per via di guerre e persecuzioni i rifugiati sono costretti a subire anche le tragedie dovute alla precarietà delle loro condizioni. Strutture di fortuna, ma anche campi profughi affollati possono trasformarsi in trappole per l’incolumità delle persone. La furia degli agenti atmosferici e gli altri rischi a cui sono esposte le tende degli accampamenti possono trasformarle in trappole mortali. Così accade anche per gli incendi che già si sono verificati in queste strutture.

L’ultima tragica notizia riguarda un incendio avvenuto in Turchia in un campo profughi allestito al confine con la Siria, vicino alla città di Derik, provincia di Mardin. Qui è divampato un rogo in cui sono morti tre bambini. La notizia è stata data dall’agenzia turca Anadolu. I bimbi vittime dell’incendio sono tutti di età compresa tra i 3 e gli 8 anni. Sono ancora da accertare le cause che hanno fatto scatenato le fiamme. La tendopoli del campo ospita circa 20mila rifugiati, prevalentemente siriani.

Non si tratta del primo episodio, purtroppo, già una settimana fa un altro incendio era scoppiato nello stesso campo profughi, uccidendo un altro bambino e distruggendo 21 tende.

Un dramma nel dramma.

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