Nuovi sviluppi sul caso di Eligia Ardita, la giovane infermiera di 36 anni uccisa a gennaio all’ottavo mese di gravidanza dal marito, che ha confessato il delitto a settembre. Gli investigatori stanno indagando su eventuali complici che possano aver aiutato il marito di Eligia, Christian Leonardi, a cancellare le tracce del delitto. Le ultime notizie sul caso, riportate dal Giornale di Sicilia, parlano di Dna prelevato alla vicina di casa dei coniugi Leonardi, che era peraltro già stata ascoltata come testimone un mese fa. Gli investigatori hanno prelevato non solo il Dna della vicina di casa, ma anche quello dei parenti di Eligia e di altre persone estranee alla famiglia per identificare, una volta per tutte, il Dna della saliva scoperta in casa, spiega il Giornale di Sicilia.