Ucciso elefante gigante in Zimbabwe

Ucciso da un cacciatore un elefante gigantesco in Zimbabwe, un caso che fa tornare alla mente quello del leone Cecil. La notizia da CheDonna.it per la sezione attualità.

Elefante ucciso in Zimbabwe (screenshot)
Elefante ucciso in Zimbabwe (screenshot)

L’elefante più grande dello Zimbabwe è stato ucciso nei giorni scorsi da un cacciatore. Si tratta di un raro esemplare, secondo gli esperti l’elefante più grande mai visto in Africa negli ultimi 30 anni. L’animale è stato ucciso da un cacciatore occidentale, un tedesco sembra, che avrebbe pagato la cifra di 60 mila dollari per ucciderlo. La battuta di caccia risale allo scorso 8 ottobre e sarebbe avvenuta in una concessione privata al confine con il Parco Nazionale del Gonarezhou. La notizia è stata data dal quotidiano britannico The Telegraph che ha pubblicato anche la foto del grosso animale ucciso, con un cacciatore bianco che orgoglioso celebra la conquista del trofeo stringendo la mano a un uomo di colore, forse una delle guide della zona.

A meno di tre mesi dall’uccisione del leone Cecil, avvenuta sempre nello stato africano dello Zimbabwe e che suscitò l’indignazione mondiale,questa nuova battuta di caccia, che pare fosse legale, scatenerà di sicuro il putiferio e le ire degli animalisti.

Le guide e i cacciatori del posto si sono rifiutati di rivelare l’identità del cacciatore, che pare sia un cittadino tedesco, giunto in Zimbabwe per cacciare animali per 21 giorni. La notizia si è diffusa perché la foto dell’uomo davanti all’elefante morto (o morente) è stata postata in diversi forum su internet dedicati alla caccia, che hanno celebrato l’impresa.

L’elefante finora non era stato visto in Zimbabwe e potrebbe essere arrivato dal Sud Africa dal Parco nazionale Kruger, poiché non ci sono confini con quello di Gonarezhou. Il grosso pachiderma potrebbe aver avuto 40 o 60 anni. Un raro esemplare che andava tutelato, hanno accusato gli ambientalisti, ma anche gli organizzatori di safari fotografici.

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