Fabrizio Corona lascia il carcere e va in comunità

Scarcerato Fabrizio Corona.

Fabrizio Corona (PATRICIA DE MELO MOREIRA/AFP/Getty Images)
Fabrizio Corona (PATRICIA DE MELO MOREIRA/AFP/Getty Images)

Il noto fotografo è stato scarcerato. CheDonna.it vi spiega perché.

Fabrizio Corona fuori dal carcere

L’ex fotografo dei vip Fabrizio Corona, ed ex fidanzato di Belen Rodriguez, ha lasciato ieri il carcere milanese di Opera. Dopo quasi tre anni e mezzo di reclusione, 3 anni e 2 mesi per la precisione, Corona ha ottenuto dal giudice di Sorveglianza l’affidamento in prova ai servizi sociali. Una misura alternativa al carcere di carattere temporaneo che il fotografo sconterà presso una delle comunità “Exodus” di Don Mazzi.

Il giudice ha concesso la scarcerazione di Fabrizio Corona per diversi motivi, sia di natura tecnico-giuridica, che dovuti all’assenza di pericolosità sociale del fotografo, oltre al suo passato di tossicodipendente. L’affidamento in prova, che dovrà essere confermato da un collegio di giudici, prevede un preciso e severo programma di recupero, i cui dettagli sono stati fissati dal giudice. Nella comunità di Don Mazzi Corona dovrà superare i suoi problemi con la cocaina e dovrà essere aiutato a reinserirsi nella società.

Sono felice e giuro che in carcere non ci tornerò più“, sono state le prime parole di Fabrizio Corona appena rilasciato. Quindi sui social network twitter e facebook ha scritto: “Ho attraversato la tempesta, ho lottato fino all’ultimo è stata dura ma era necessaria. Ora si riparte. #sipuede”.

Corona era stato condannato complessivamente in via definitiva a 13 anni e due mesi di carcere per diversi reati, da quelli legati alla bancarotta della sua società Fenice, ai ricatti su foto compromettenti, come l’estorsione aggravata ai danni dell’ex calciatore della Juventus David Trezeguet, per la quale Corona era stato condannato a 5 anni. Una pena complessiva che secondo i suoi legali sarebbe spropositata per questo tipo di reati. Nel gennaio del 2013, prima di andare in carcere, Corona scappò dall’Italia con una fuga rocambolesca che terminò in Portogallo.

Secondo alcuni giornali, la scarcerazione del fotografo sarebbe stata decisa anche per motivi di salute, per via degli “attacchi d’ansia” di cui aveva detto di soffrire. Condizioni di salute che sarebbero state confermate anche da alcune relazioni della Asl e della direzione sanitaria del carcere di Opera. La portavoce di Corona, Assunta de Prisco, ha tuttavia smentito che dietro la decisione del giudice ci siano motivi di salute. “Nessun attacco d’ansia”, ha precisato, “Fabrizio Corona è in affidamento in prova temporaneo e dovrà essere confermato dal Tribunale di Sorveglianza, come misura alternativa alla detenzione”. “Solo nei prossimi giorni verranno rese note le motivazioni dietro la sospensione della pena”, ha aggiunto la portavoce.

Fabrizio Corona è uscito dal carcere di Opera ieri pomeriggio intorno alle 15:30 per raggiungere la comunità “Exodus” di Don Mazzi a Lonate Pozzolo, in provincia di Varese.

Lo scorso dicembre, anche attraverso l’avvocato e parlamentare Ignazio La Russa, Corona aveva presentato una domanda di grazia parziale all’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, per chiedere la cancellazione dei due anni e mezzo di carcere da scontare (nel frattempo diventati due) per il caso Trezeguet.

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