TROVATO ACCORDO CON ISRAELE: a Gaza è tregua

All’ottavo giorno dell’operazione Pilastro di Difesa arriva dal Cairo l’annuncio di un cessate il fuoco tra Israele e le fazioni palestinesi. Finalmente a Gaza tacciono le armi.

La tregua -entrata in vigore ieri alle 21 ora locali, le 20 in Italia-  arriva dopo oltre 140 morti palestinesi (11 dei quali solo oggi, 31 bambini) e cinque vittime israeliane. Israele e Hamas hanno preso la decisione di interrompere le ostilità in seguito ad una giornata di intensi negoziati, cui ha partecipato in prima persona il segretario di Stato, Hillary Clinton. Cruciale nei negoziati anche il ruolo del nuovo governo islamista del Cairo, che così rafforza la sua leadership nel Medio Oriente.

Dopo i bombardamenti aero-navali israeliani e i lanci di razzi verso lo Stato ebraico, con un bilancio di quasi 150 morti tra i palestinesi e di cinque vittime israeliane, a rendere il clima ancora più teso ieri era intervenuto un attentato in pieno giorno nel cuore di Tel Aviv, dove una bomba è stata fatta esplodere su un autobus, provocando il ferimento di almeno 21 persone. Un uomo è stato arrestato: secondo i testimoni avrebbe lasciato l’ordigno sul mezzo pubblico.

L’attacco terroristico, il primo da tre anni in città, è stato rivendicato dalle Brigate al-Aqsa, braccio armato della Jihad Islamica, mentre Hamas, che controlla Gaza, pur «benedicendo» l’accaduto non ha voluto attribuirsi alcun coinvolgimento.

Fonte: Lastampa.it

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