La nostalgia canaglia di Al Bano e Romina a volte va a toccare anche un passato televisivo mai dimenticato del tutto. E riappaiono sopite suggestioni.
E’ ormai prassi consolidata della tv, durante le bollenti giornate estive, mandare in onda le repliche delle produzioni di maggiore successo, partendo dalle più recenti fino ad andare a rispolverare spaccati televisivi che quasi nessuno ha però dimenticato.

Soprattutto in estate riemergono le nostalgie per alcuni programmi che hanno accompagnato per un lungo tratto la vita di milioni di telespettatori. Storie che, stagione dopo stagione, si sono andate ad intrecciare emotivamente con la vita quotidiana e che, una volta terminate, hanno lasciato un tangibile senso di vuoto.
E’ soprattutto in estate che ritornano a galla sopite suggestioni che vorrebbero che quei momenti ritornassero a vivere attraverso il ritorno di quelle storie. E chi fa televisione certe ‘richieste’ le sa cogliere. Si spiega così il ritorno della serie tv I Cesaroni, così come in tanti sperano che possa ritornare Un medico in famiglia.
Ma mentre Canale 5 ha già dato avvio alle riprese della nuova serie che vede sempre protagonista Claudio Amendola, nulla si muove dalla parti di Viale Mazzini riguardo un possibile ritorno su Rai1 delle vicende della famiglia Martini e di Nonno Libero.
C’è chi dice ‘no’ al ritorno di Un medico in famiglia
Per quasi vent’anni, dal 1998 al 2016, Rai1 ha mandato in onda le storie della famiglia Martini, del medico Lele Martini, vedovo con i suoi tre figli, Maria, Ciccio ed Annuccia, e del suo papà, Libero. La villetta di Poggio Fiorito come teatro della quasi normale quotidianità di una famiglia come tante altre.

Ed in clima di grandi ritorni televisivi perché non valutare il ritorno di nonno Libero e della sua famiglia? Una serie tv che ha regalato una popolarità senza pari ad attori quali Lino Banfi, Giulio Scarpati, Claudia Pandolfi, Milena Vukotic, Lunetta Savino.
A tal proposito proprio Lunetta Savino, che per cinque stagioni ha dato volto, voce ed emozioni all’indimenticata Cettina di casa Martini, ha voluto rendere noto il suo pensiero e lo ha fatto all’interno di un’intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni:
“Nessuno me l’ha proposto. Lino ogni tanto tira fuori l’idea di un sequel. Io sono legata al ricordo e al piacere di averlo fatto. Godo nel rivedere le vecchie puntate anche oggi. Mi colpisce che quei personaggi, ancora molto vivi nel cuore degli italiani, facciano parte di una famiglia vera“, ha confessato l’attrice di Bari.
Riguardo all’ipotesi di poter tornare ad indossare i panni di Cettina, l’attrice ha risposto, però, chiaramente: “No, sono legata al piacere di averlo fatto. Non credo ci sia molto da raccontare. Erano belle quelle prime stagioni“.
Anche televisivamente parlando sembra esserci un tempo per tutto. Un tempo che non può ritornare, momenti che si possono rivivere. Lo stesso pensiero che ha fatto dire ‘no’ a Luca Zingaretti ad un’altra immancabile suggestione, il ritorno de Il commissario Montalbano. E forse è meglio così.





