La dieta della frutta è un modo per perdere peso velocemente a cui, però, occorre prestare particolare attenzione.

La dieta della frutta è una classica dieta definita “lampo”. Tale regime alimentare, infatti, permette di perdere fino a 4 chili in soli 3 giorni, ma è anche piuttosto sbilanciato visto che manca di molti nutrienti. Se da un lato questo tipo di dieta può portare a far scendere velocemente l’ago della bilancia, bisogna anche ammettere che non è adatto a tutti (specialmente, a chi soffre di determinate patologie o alle donne incinte).
Se da un lato questo regime alimentare permette di incamerare molte vitamine e sali minerali, dall’altro è opportuno non seguirlo per più di 3 giorni affinché non diventi controproducente. Scopriamo di più sulla dieta della frutta e come perdere peso con gusto e senza soffrire la fame.
Dieta della frutta per 3 giorni: menù settimanale, benefici e controindicazioni
La dieta della frutta è ricca di vitamine, sali minerali, acqua e fibre. I benefici sono diversi, perché aiuta a depurarsi, sgonfiarsi e perdere peso in pochi giorni. Si tratta di una dieta da utilizzare per un breve periodo, così da aiutare il corpo a eliminare tossine e liquidi in eccesso. È consigliabile seguirla per un massimo di 3 giorni consecutivi, così da non incorrere in carenze nutrizionali. Ecco un esempio di menù settimanale della dieta della frutta per 3 giorni.

Primo giorno
- Colazione: un caffè e un centrifugato di frutta di stagione.
- Spuntino: una banana.
- Pranzo: insalata mista condita con un cucchiaio di olio extravergine di oliva e limone. Una macedonia con frutta di stagione.
- Merenda: una mela.
- Cena: uno yogurt bianco magro con una porzione di frutta o uno smoothie di frutti rossi con latte vegetale o acqua.
Secondo giorno
- Colazione: una spremuta d’arancia o una macedonia con kiwi, mela e arancia più tè verde.
- Spuntino: due albicocche.
- Pranzo: un frullato di frutta mista e uno yogurt bianco o ananas, banana e cocco.
- Merenda: una pera.
- Cena: un’insalata di frutta e verdura mista o una mela cotta con cannella o frutti di bosco.
Terzo giorno
- Colazione: un frutto di stagione e un caffè o un tè verde o un frullato di papaya e mango.
- Spuntino: una pesca.
- Pranzo: un’insalata di frutta e verdura mista di stagione.
- Merenda: una fetta di anguria.
- Cena: frutta a piacere o un frullato con mela, cetriolo e zenzero.
Oltre a consumare porzioni di frutta e verdura, dovremo anche bere almeno un paio di litri di acqua al giorno (anche come tisane o centrifugati). È bene consumare frutta di stagione, meglio se biologica. Come detto, si tratta di una dieta che depura l’organismo, favorisce l’eliminazione delle tossine, migliora la digestione, contribuisce al senso di sazietà e agevola la perdita di peso. Nonostante questo, non è una dieta che è consigliabile seguire a lungo termine, perché può essere causa di carenze, problemi di glicemia, debolezza, stanchezza e disturbi intestinali. Il consiglio, comunque, prima di intraprendere diete così restrittive è sempre quello di chiedere un parere al proprio medico di fiducia e di farsi seguire. Scopri di più anche sulla dieta chetonegica e sulla dieta dell’avena.