Pesce spada al forno: secondo pratico a patto di non fare questi errori

Il pesce spada al forno è un secondo piatto semplice e pratico da portare in tavola a patto di non fare alcuni errori di preparazione. 

Il pesce spada al forno è un secondo semplice da preparare e pratico per una cena. Non necessita di lunghi tempi di cottura ma solo di qualche accorgimento per far sì che la sua carne resti tenera.

pesce spada errori
Fonte: Canva

Uno degli inconvenienti che infatti possono capitare quando si prepara il pesce spada al forno, ma anche sulla padella è che risulti asciutto, secco e stoppaccioso. Commettendo alcuni sbagli durante la sua realizzazione si può verificare questa ipotesi.

Scopriamo allora come cucinare il pesce spada al forno avvalendoci di alcuni accorgimenti e soprattutto evitando alcuni errori che rischiano di farci rovinare un piatto semplice e perfetto per qualsiasi occasione.

Ecco gli errori da non fare con il pesce spada al forno

Gratinato con il pangrattato, con i pomodorini, capperi e olive, con le patate o con un semplice trito di odori ed erbe aromatiche. Il pesce spada è un secondo piatto perfetto per qualsiasi occasione.

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Fonte: Canva

Un pranzo o una cena in famiglia, ma anche se abbiamo ospiti il pesce spada diventa un secondo piatto sempre gradito. Le sue carni, rispetto agli altri pesci sono molto più compatte e toste, infatti, ricordano nell’aspetto quelle di una bistecca.

Non solo, esso non presenta lische ed è facile da mangiare. E poi è anche veloce da cucinare, infatti non necessita di lunghi tempi sul fuoco.

Ma spesso si finiscono per commettere banali errori di preparazione che vanno ad inficiare sulla ricetta. Scopriamo allora quali sono gli errori da non fare con il pesce spada al forno per un risultato eccellente.

1) Tagliare le fette a casaccio. Se tagliamo le fette del pesce spada senza criterio rischiamo subito di commettere il primo errore. Quando andiamo in pescheria è bene chiedere al pescivendolo di farcele alte almeno un paio di centimetri. Ma non di più. Infatti, se le fette sono troppo alte rischiano di rimanere crude al centro, al contrario se troppo fine si rompono o vengono asciutte.

2) Condimento sbagliato. Molti pensano che il pesce spada non abbia bisogno di nessun condimento. Se è vero che la sua carne è molto saporita è altrettanto vero che invece in parte un buon condimento riuscirà ad esaltarne meglio il sapore. Il tutto però va fatto sempre con criterio senza esagerare nel coprire il sapore del mare.

3) Tempo di cottura. Se il forno è troppo caldo rischiamo di far asciugare troppo il pesce spada e di renderlo asciutto, come temperatura dobbiamo stare sui 180°-190° C e meglio in modalità ventilata. Come tempi dipende dalla quantità di pesce spada che abbiamo messo in forno, ma soprattutto dall’altezza delle fette, all’incirca bisogna calcolare sui 15-20 minuti.

4) Cuocerlo senza niente sotto. Il pesce tende a rilasciare liquidi in cottura, ecco che allora è meglio fare uno strato sotto di patate o di sale così che cuocia uniformemente e non rimanga molliccio sotto. Un altro metodo per non far rilasciare troppa acqua al pesce è asciugarlo prima di metterlo a cuocere e di farlo scongelare prima e non infornarlo ancora surgelato se non avete usato quello fresco.

5) Togliere la pelle. Un altro errore che senza dubbio rischia di rovinare il nostro pesce spada al forno è togliere la pelle prima di cuocerlo. Essa infatti consente al pesce di non sfaldarsi. Inoltre, levarla da cotto è molto più semplice, infatti verrà via subito.

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