Spadafora, il Ministro dello Sport su palestre e piscine: “Riaprire a gennaio”

Il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, è intervenuto ai microfoni di Agorà su Raitre per parlare della riapertura di centri di danza, palestre e piscine. Obiettivo comune: riaprire i battenti per fine gennaio.

Spadafora sulla riapertura di palestre e piscine (Getty Images)
Spadafora sulla riapertura di palestre e piscine (Getty Images)

Riaprire centri di danza, palestre e piscine: obiettivo possibile. Resta da capire quando, perché l’intenzione del Ministro Spadafora – che si è sempre battuto per un trattamento particolare dello sport durante la pandemia – è quella di provare a riaprire tutto (con le dovute misure preventive) per fine gennaio. Il banco di prova saranno le scuole, che riapriranno i primi del mese prossimo, mantenendo i coefficienti scaglionati di studenti: lezioni in presenza per il 75% dei ragazzi alle superiori, il resto continuerà con la didattica a distanza.

Proprio sulla base di questo compromesso, Spadafora – intervenuto alla trasmissione televisiva di Raitre Agorà – parla di opportunità da cogliere: “Riaprire palestre, piscine e centri di danza può essere un segnale anche in vista di appuntamenti importanti che riguardano non soltanto il nostro Paese”. Il riferimento, tutt’altro che casuale, è alle prossime Olimpiadi.

Palestre e piscine, Spadafora: “Riaprire a gennaio è possibile”

Spadafora si espone sulla riapertura di palestre e piscine (Getty Images)
Spadafora si espone sulla riapertura di palestre e piscine (Getty Images)

L’Italia ha Tokyo 2021, che sarebbe dovuto essere 2020 se non ci fosse stato il COVID-19 di mezzo, come punto di arrivo: Tutto il mondo dello sport deve essere coinvolto – ha detto Spadafora – in vista di questo evento”. Allora, tanto vale far tornare di moda una parola che sembrerebbe caduta in disuso: “Tranquillità”.

La pronuncia più volte il Ministro, soprattutto in relazione agli esercenti che, con la chiusura degli esercizi commerciali dedicati alle attività sportive hanno subìto notevoli perdite: “Abbiamo lavorato su un protocollo molto rigido e predisposto un fondo perduto piuttosto consistente per permettere a tutti di coprire le spese fatte e mettersi in regola”, incalza Spadafora.

Nuovo Decreto Ristori al vaglio: le basi della (ri)partenza sportiva

Spadafora, riapertura entro fine gennaio di palestre e piscine (Getty Images)
Spadafora, riapertura entro fine gennaio di palestre e piscine (Getty Images)

Poi si finisce a parlare del vaccino, con l’ipotesi dell’obbligatorietà agli atleti: “È tutto ancora al vaglio, certamente – sottolinea Spadafora – il mondo dello sport farà la sua parte”. Vale a dire che, se vogliamo tornare a una sorta di normalità, occorre giocare di squadra: l’avversario sembrerebbe essere quasi sconfitto ma ancora non ci siamo. In attesa della sferzata finale – fra scetticismi di vario genere e insofferenza – resta il mese di gennaio come punto di (ri)partenza per la rinascita (anche) sportiva.

Nel prossimo futuro previsto un altro Decreto Ristori, il quinto, sempre in nome di quella tranquillità che dovremmo ritrovare con l’anno venturo. Non è ancora il momento di tirare un sospiro di sollievo, ma potremmo arrivarci presto: in fin dei conti, gennaio è vicino con tutto quello che ne consegue.

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