Chi sogna di avere parecchie taglie in meno, può provarci con la dieta lipofidica, un regime alimentare capace di accelerare il metabolismo e che permette di perdere anche di 30 kg in 4 mesi.
Cos’è la dieta lipofidica
Si tratta di un programma alimentare nato in Spagna e arrivato in Italia di recente, caratterizzato da un menù piuttosto ristretto e da regole rigide. Per questo può essere attuato solamente dopo aver consultato il proprio medico ed è sconsigliato a coloro che assumono alcuni farmaci, nonché ai soggetti che soffrono di ipertensione e diabete, e alle donne incinta o in fase di allattamento.
Come funziona la dieta lipofidica – Uno dei must è quello di consumare solamente alimenti naturali. Ciò significa no ai cibi in scatola e le preparazioni che includono dolcificanti, sale e grassi.
Ben vengano le carni bianche magre, ma anche rosse e pesce, purché preparate con metodi di cottura che non prevedono l’aggiunta di grassi, dunque bollite, alla piastra o al vapore.
Ammessi i latticini senza lattosio, gli albumi e le verdure come lattuga, spinaci e verza che garantiscono un buon apporto di fibre. Da saltare invece cavolfiori, carote, cetrioli e melanzane.
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Per quanto riguarda la frutta, questa va limitata in quanto ricca di zuccheri.Sicuramente bisogna stare lontani da banane, melone, ananas e fichi.
Secondo gli esperti per dimagrire fino a 30 kg è necessario eliminare alcune proteine, ad esempio il salmone e gli affettati. Bandito come al solito l’alcol, così come l’aceto e i dolci.
Per 4 mesi non possono essere assunti pane, pasta e prodotti da forno.
Com’è divisa la dieta lipofidica
E’ composta da due fasi. La prima dura 4 mesi ed è piuttosto dura da affrontare in quanto occorre imparare ad adattarsi al nuovo regime. Inoltre è necessario mangiare ogni 2 ore per riattivare il metabolismo ed eliminare il grasso in eccesso.
Successivamente inizia il periodo di mantenimento, della durata di ulteriori 4 mesi che consente di conservare i risultati ottenuti. In questo periodo vanno reintrodotti tutti gli alimenti. Come detto, essendo una dieta squilibrata prima di cominciare è meglio confrontarsi con il proprio medico e stendere assieme un programma ad hoc.