Le donne NON POSSONO avere tutto. Gli esperti avvertono che le donne stanno perdendo i loro migliori anni di fertilità a causa della carriera e che la decisione di ritardare la maternità comporta dei rischi notevoli.
Un recente sondaggio ha rilevato che la media delle donne che sta rimandando la maternità per ragioni finanziarie o lavorative è del il 75%. Le pressioni finanziarie stanno costringendo le donne a ritardare i loro sogni di maternità, e nel momento in cui decidono di avere un bambino non sempre ci riescono e spesso ricorrono alla fecondazione in vitro, anch’essa non sempre rosea.
Le finanze più importanti dei figli?
In media, le donne negli Stati Uniti stanno avendo il loro primo figlio intorno ai 28 anni, nel Regno Unito circa a 35, in Italia circa a 33 anni, quasi il doppio degli anni rispetto ai dati del 1990.
Le donne rimandano la famiglia per la loro posizione finanziaria, ma gli esperti avvertono che la decisione comporta il rischio di non riuscire a coronare la maternità una volta lasciati correre via i migliori anni di fertilità e ribadiscono che le donne non possono avere tutto.
La ricerca, che ha coinvolto 1.000 donne di età compresa tra i 18 e i 45 anni, è stata commissionata da The Stork, una clinica che aiuta le coppie a concepire.
Più della metà (56%) delle done intervistate ritiene che il momento ideale per diventare madri e iniziare una famiglia è tra i 25 e i 30 anni. Poco più della metà (51%) ha dichiarato che i loro piani saranno, o sono già stati, influenzati dalla loro carriera.
Il rischio di dire addio alla maternità
La Dottoressa Catherine Hood, esperta in salute della donna e medicina psicosessuale della British Fertility Society, ha rivelato che le cifre mostrano che una coppia su sette lotta per avere figli.
La causa può essere dovuta ad una serie di ragioni, come le condizioni ormonali o il basso numero di spermatozoi, ma la Dott.ssa Hood crede che le donne che ritardano la maternità stanno solo aggravando la situazione.
Quando sicerca di conciliare tutto, carriera, fianze, esigenze di una relazione e fertilità, è quasi inevitabile che qualcosa venga meno. La Dott.ssa Hood spiega che:
“La verità è che la fertilità è spesso imprevedibile e non è possibile pianificare nascite in modo preciso. Più spaventoso è il fatto che i dati forniti dall’American College odi Ostetricia e Ginecologia mostrano che in un dato mese le probabilità di rimanere incinte all’età di 30 anni sono circa il 20%. All’età di 40 anni, è solo il 5%. Quando le donne si sentono pronte per diventare genitori, molte scoprono che la natura potrebbe aver bisogno di una mano”.
La British Fertility Society si è espressa sul ricorso alla fecondazione in vitro.
La verità sulla FIV
L’invenzione che aiuta madre natura
Qualsiasi coppia potrebbe prendere in considerazione la possibilità di provare l’ inseminazione intracervicale (ICI) usando The Stork. È sicuro, semplice e senza farmaci e, rispetto alla FIV, è molto meno invasivo, meno stressante e più economico per aumentare le probabilità.