Nadia Toffa, struggente ricordo dei colleghi delle Iene

Nadia Toffa, un anno dopo la morte: i colleghi delle Iene le dedicano dei messaggi ricchi d’amore sui social. Da Giulio Golia a Nina Palmieri.

Nadia Toffa
Fonte: Instagram

Nadia Toffa resta viva nel cuore di tutte le persone che l’hanno amata. Oltre alla sua famiglia, la Toffa continua ad essere presente nel cuore e nella mente dei suoi colleghi delle Iene che, sui social, le stanno dedicando dei messaggi ricchi d’amore e al tempo stesso struggenti.

Era il 13 agosto del 2019 quando Nadia Toffa, dopo aver combattuto con tutte le sue forze contro un tumore, volava via lasciando un vuoto incolmabile. Quel vuoto che, ancora oggi, i colleghi delle Iene sentono ancora.

Un anno senza Nadia Toffa: i messaggi struggenti dei colleghi delle Iene sui social

Nadia Toffa il ricordo della madre
Foto: Fondazione Nadia Toffa Facebook

Tra i primi a ricordare lo splendido sorriso di Nadia Toffa è stato Giulio Golia che, sui propri profili social, ha scritto: “Ciao piccolina, manchi”. “Sei stata esempio di bravura, tenacia e umanità. Perché la vita ci viene regalata che nemmeno ce ne accorgiamo, ma il modo in cui la agguantavi tu svegliava le coscienze. Il tuo numero è sempre in rubrica”, ha scritto invece Alice Martinelli.

“Un anno senza te”, è il messaggio di Nicolò De Devitiis sotto una foto in cui sorride accanto a Nadia mentre Veronica Ruggeri ha semplicemente pubblica una foto della Toffa scrivendo Nadia e un cuore rosso nella didascalia.

Alessia Marcuzzi, invece, ha scelto la foto di alcuni fiori scrivendo: Sono sempre stati e saranno sempre solo per te”.

Lunghissimo il messaggio di Nina Palmieri che, oltre ad aver pubblicato alcune foto dei momenti trascorsi con Nadia, ha scritto:

13 agosto 2019 h: 7.40. Un messaggio whatsapp da chi ti amava e stimava tanto: “Nadia se n’è andata”. Si ferma tutto, anche il mio respiro. Chiudo gli occhi e ti vedo. Ti vedo in redazione, al telefono, nella stanza che abbiamo diviso per un anno con i piedi sulla scrivania e le tue gambe magre infilate in un paio di jeans da maschio, ti vedo per i corridoi in divisa mentre scappi con Marco ad affrontare chissà quale stronzo, ti vedo avvolta in un maglione pesantissimo mentre io schiumo per il caldo degli uffici milanesi perché hai sempre freddo, ti vedo dire “Dimmi Ninetta”, sederti e ascoltarmi con attenzione a un cm dal mio nasone mentre ti racconto di un possibile servizio “che puoi fare solo tu” (e poi l’hai fatto e sei stata come al solito perfetta), ti vedo mangiare le ciambelline al vino fatte dalla mia mamma e arrivate dall’Abruzzo a Cologno solo per te, ti vedo dirmi con la bocca piena “Mandiamole una foto per dirle grazie… mmmmm che buoneee!”, ti vedo pure un giorno in cui mi sei stata un po’ sulle palle ma poi è passato subito, ti vedo in fila da Davide per ore per avere “udienza” e “Nadia ce conviene farci una partitina a tressette”, ti vedo emozionatissima e per la prima volta truccata bene -e non con quell’improbabile trucco fai da te che ci contraddistingue- la sera del tuo debutto come conduttrice, ti vedo bere felice il terzo (o quarto?) bicchiere ad un aperitivo dove io arrivo ovviamente in ritardo, ti vedo ridere con la tua risata rumorosissima (pure quella con l’accento bresciano)… ti vedo e piango in silenzio. Mi succede sempre. Ti vedo… e mi piace pensare che non te ne sei andata veramente. Oggi un po’ si piange, ma solo un po’. Oggi ti festeggiamo Toffa. Tanto bene, ovunque tu sia”.

 

 

Questa sera, la redazione delle Iene dedicherà a Nadia Toffa una puntata speciale con tutti i ricordi dei suoi amici e colleghi.

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