Vertigini | Sintomi e come eliminarle

Le vertigini sono un disordine di squilibrio che colpisce almeno 1 persona su 4 nella vita. Questo frequente fenomeno può verificarsi a qualsiasi età e provocare una sensazione di “rotazione della testa”. Pertanto, la persona avrà l’impressione che gli oggetti presenti intorno a lei si muovano. Le vertigini sono generalmente temporanee ma in alcuni casi possono essere croniche.

 (Istock )

Alcune persone tendono a confondere vertigini con il disagio. In realtà, questi due sintomi sono diversi ed è necessario distinguerli per un trattamento adeguato. Il disagio può causare una sensazione di instabilità, ad esempio quando la persona si sposta da seduto a in piedi. La vertigine dà l’impressione che l’ambiente esterno si stia muovendo.

Secondo il professor André Chays, medico ORL presso l’ospedale universitario di Reims, le vertigini non sono un sintomo da prendere alla leggera. Infatti, dichiara ai nostri colleghi di Le Figaro che la vertigine può derivare da un “malfunzionamento dell’equilibrio, che riunisce una serie di sistemi complessi che devono essere presi del tempo per essere esaminati”.

Chedonna.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI

Sintomi di vertigine

(Thinkstock)

Questo disturbo può causare diversi sintomi, in alcuni casi più o meno fastidiosi o addirittura invalidanti. I segni associati alla vertigine includono:

– Problemi di equilibrio e instabilità in piedi

– vertigini

– nausea o vomito

– Fischio o acufene (acufene)

– Mal di testa

– movimenti oculari involontari

Fattori che possono scatenare questo disturbo

Esistono 4 tipi principali di vertigine che possono essere dovuti a cause diverse: vertigine posizionale, vertigine grave, vertigine ricorrente e instabilità.

Pertanto, ci sono diverse cause che possono scatenare questo fenomeno:

Vertigine parossistica posizionale: questa causa generalmente benigna è la più frequente. Può apparire dopo un cambio di posizione e dura solo pochi secondi

– Lesioni del nervo vestibolare: le vertigini possono essere associate a neurite e causare un attacco acuto o essere causate da un tumore benigno del nervo uditivo

– Malattia di Meniere: provoca vertigini e acufeni e può causare nausea

– Disturbi cerebrali: la crisi sarà intensa e potrebbe essere associata a disturbi neurologici permanenti o transitori. In generale, la diagnosi si basa su una scansione del cervello

– Vertigini di origine cervicale: disturbi neurologici e sindrome testa-collo possono causare questo sintomo

Suggerimenti per sbarazzarsi di vertigini

A seconda dell’origine della vertigine, possiamo attuare determinati trattamenti. Se le vertigini sono accompagnate da altri sintomi come disturbi visivi, difficoltà a stare in piedi o parlare o movimenti anormali, è necessario un consulto medico. Se la visita medica è rassicurante e la causa è benigna, ecco alcuni suggerimenti che possono alleviare le sensazioni da capogiro:

– Sdraiati in un ambiente tranquillo con le luci spente quando arrivano le vertigini

– Prenditi tutto il tuo tempo prima di alzarti. Se ti corichi, inizia a sederti lentamente prima di alzarti.

– Agopuntura: questo ramo della medicina tradizionale cinese stimola i meridiani a mantenere l’equilibrio tra le parti del corpo umano. Posizionando gli aghi su specifici punti di agopuntura, gli specialisti di questa disciplina promuovono la circolazione di energia nel corpo. Secondo uno studio scientifico, l’agopuntura può alleviare la sensazione di vertigine.

Due esercizi efficaci contro le vertigini

(Thinkstock)

Ripeti questi esercizi mattina e sera per ridurre la frequenza delle vertigini:

  • Manovra di Epley:

Per eseguire questo esercizio, ecco i passaggi da seguire:

– Siediti e posiziona un cuscino dietro il tuo corpo

– Ruota la testa di 45 gradi a sinistra

– Sdraiati sulla schiena mantenendo la testa nella stessa posizione e posiziona il cuscino sotto le spalle. Mantieni questa posizione per 30 secondi

– Ruota la testa a destra di 90 gradi e mantieni questa posizione di nuovo per 30 secondi

– Mantenendo la testa e il collo nella stessa posizione, girare a destra di 90 gradi e rimanere in questa posizione per 30 secondi

– Siediti lentamente

  • L’esercizio di Brandt-Daroff

– Sedersi sul bordo del letto

– Ruota la testa di 45 gradi a sinistra

– Sdraiati sul lato destro

– Resta in questa posizione per 30 secondi

– Siediti e ritorna in una posizione normale

– Ruota di nuovo la testa di 45 gradi, ma questa volta a destra

– Sdraiati sul lato sinistro

– Resta in questa posizione per 30 secondi

– Siediti e trova la tua posizione iniziale.

Impostazioni privacy