Notizie del giorno: le news più importanti del 9 settembre

Notizie del giorno: oltre 100 persone rimaste bloccate sulla funivia del Monte Bianco. Nuova operazione anti terrorismo in Francia: arrestate tre donne.

Bloccati in funivia sul Monte Bianco

Operazioni di soccorso sul Monte Bianco (JEAN-PIERRE CLATOT/AFP/Getty Images)
Operazioni di soccorso sul Monte Bianco (JEAN-PIERRE CLATOT/AFP/Getty Images)

Attimi di apprensione ieri per 110 persone rimaste bloccate sulla funivia del Monte Bianco sul versante francese. A causa di un guasto alla linea, la cabinovia panoramica si è fermata, con turisti di diverse nazionalità sospesi nel vuoto a oltre 3000 metri di quota. Subito sono scattati i soccorsi, con le operazioni di evacuazione effettuate con gli elicotteri. L’incidente si è verificato nel pomeriggio di ieri, quando a causa del vento i cavi della funivia si sono intrecciati bloccando l’impianto. Il guasto ha interessato la cabinovia francese tra le stazioni dell’Aiguille du Midi (3.842 metri) a quella di Punta Helbronner (3.462 metri), al confine con l’Italia. I soccorritori hanno estratto i passeggeri dalle cabine dell’impianto di risalita, calandosi con i verricelli dall’elicottero. Alcuni passeggeri sono stati fatti scendere sul ghiacciaio e poi prelevati con gli elicotteri. Operazioni ad alto rischio e da brivido che hanno richiesto molto tempo per la complessità e il numero delle persone da salvare. Tanto che non è stato possibile prelevare tutti ieri e circa 16 persone hanno dovuto trascorrere la notte in funivia. Tra loro c’era anche un bambino. I soccorritori sono stati con loro, fornendo coperte e generi di prima necessità. Le persone soccorse sono state portate sul versante italiano del Monte Bianco, scendendo dalla montagna con la funivia italiana Skyway, che ha sempre funzionato regolarmente, fino a Courmayeur. All’alba le operazioni sono riprese e anche gli ultimi passeggeri rimasti bloccati sulla funivia sono stati liberati. Fortunatamente non ci sono stati feriti né malori, solo un comprensibile stato di shock per chi ha vissuto questa disavventura.

Allarme terrorismo a Parigi: sventato un attentato

Operazione anti terrorismo a Parigi (GEOFFROY VAN DER HASSELT/AFP/Getty Images)
Operazione anti terrorismo a Parigi (GEOFFROY VAN DER HASSELT/AFP/Getty Images)

Nei giorni scorsi è scattato un nuovo allarme terrorismo a Parigi. Nella notte tra sabato 3 e domenica 4 settembre nei pressi della cattedrale di Notre Dame un’auto sospetta, che conteneva diverse bombole di gas. Si è trattato di una Peugeot 607 senza targa, che conteneva almeno sei bombole, cinque piene nel bagagliaio e una vuota su un sedile davanti. Fortunatamente, le bombole non erano collegate ad alcun detonatore. A segnala l’auto sospetta è stato il dipendente di un bar. La Peugeot era parcheggiata sul Quai de Montebello, nel quinto arrondissement. L’automobile sembrava abbandonata, ma aveva i lampeggianti accesi. All’interno sono stati trovati dei documenti scritti in arabo. La scoperta ha allarmato l’Antiterrorismo francese che ha subito sequestrato l’auto e messo in sicurezza l’area e ha fatto scattare le indagini. La polizia ha fermato la proprietaria della vettura, una donna di 29 anni già nota ai servizi segreti per sospetta attività terroristica. Le indagini hanno poi portato all’arresto di altre due donne, nella banlieue di Boussy Saint-Antoine. Gli investigatori hanno fatto sapere che le tre donne, la proprietaria dell’auto sospetta e le due arrestate nelle ultime ore, stavano progettando un attentato alla Gare de Lyon di Parigi. Volevano “vendicare l’uccisione del ‘ministro degli attentati’ di Daesch”, al-Adnani.

Funivia bloccata sul Monte Bianco – Servizio di Euronews – VIDEO

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