Terremoto centro Italia, Papa Francesco chiama il vescovo di Rieti: “prego per voi”

L’Italia è in lutto, il cuore della nostra penisola è stato ancora flagellato dal sisma, che ha letteralmente raso al suolo la città di Amatrice e Pescara del Tronto.

Getty Images
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Il terrore accompagna queste ultime ore in cui chi ha assistito alla tragedia dispera di non subire altre scosse che potrebbero dare il colpo di grazia ai territori già in ginocchio.

In questo atmosfera da incubo le preghiere sembrano diventare l’unica speranza, quelle di ringraziamento da parte di chi miracolosamente ha visto salva la propria vita e quelle di chi spera di trovare vivo un amico o un parente.

Una preghiera molto speciale è arrivata nel cuore d’Italia, quella di Papa Francesco che ha chiamato personalmente il vescovo di Rieti Mons. Domenico Pompili per assicurargli la sua vicinanza.

Monsignor Pompili: ”Il papa mi ha invitato a non avere paura”

Monsignor Domenico Pompili, che si trovava in pellegrinaggio a Lourdes, dopo aver preso il primo aereo per ritornare nella sua terra duramente colpita, ha riferito al Sir (servizio informazione religiosa) di aver ricevuto una telefonata da Papa Francesco:

“Alle 7.00 ho ricevuto una telefonata da parte di Papa Francesco, mi ha informato di aver saputo del terremoto alle 4.15 del mattino e di aver subito celebrato la messa pregando per le persone coinvolte. Mi ha invitato a non avere paura, e mi ha rivolto parole di vicinanza e di incoraggiamento che vorrei immediatamente portare alla popolazione”

Un cuore che batte per i suoi fedeli, ricco di emozione per le perdite soprattutto per i bambini che hanno perso la vita sotto le macerie.

 

 

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