Prolungare l’abbronzatura si può, ecco come

Avete preso tutti i giusti integratori, vi siete applicate in scrub regolari, avete idratato la vostra pelle da dentro e da fuori e, non ultimo, avete sempre calcolato con sapienza il fattore di protezione da applicare. Ottenere un’abbronzatura da 10 e lode è stata una vera faticata ma, ora che il traguardo pare finalmente raggiunto, una nuova missione si profila all’orizzonte: mantenere la tintarella conquistata.

Tornati infatti dalle vacanze sogniamo di mantenere quel colorito che, anche in città, sappia farci sentire un po’ ancora in ferie, spensierate, rilassate e bellissime. Ma come fare? Seguire alcune regole d’oro potrebbe fare la differenza.

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I segreti per un’abbronzatura da mantenere a lungo

Partiamo dal presupposto che, prima o poi, l’abbronzatura dovrà abbandonare il nostro corpo: quando la pelle inzierà a cadere, e ci ritroveremo con chiazze più o meno scure sparse qua e là sarà bene arrendersi all’evidenza e, armate nuovamente di scrub, rimuovere tutto dandoci appuntamento alla prossima stagione.

Lo scopo dunque è ritardare quanto più possibile il momento in cui l’abbronzatura si “autodistruggerà”. Ecco alcune mosse vincenti:

Tan prolonger

Quasi tutte le creme doposole di ultima generazione hanno questo plus, un insieme di agenti che, oltre a lenire, idratare e rinfrescare, stimolano ulteriormente la melanina. Continuare ad utilizzare simili prodotti anche dopo le vacanze è dunque un aiuto da non sottovalutare.

Scrub leggero

Molte pensano che un semplice scrub possa eliminare l’abbronzatura in un batter d’occhio. Magari! Quando la vostra pelle sarà “maculata” vi renderete conto di quanta fatica extra ci vorrà invece per togliere i residui di tintarella. Un leggere scrub una volta a settimana aiuterà invece il rinnovamento epidermico, evitando spellature e mantenendo perciò il colorito più a lungo.

No al cloro

Se siete appassionati di nuoto il consiglio è di rimandare un po’ più in là la ripresa degli allenamenti. E’ noto infatti come questa sostanza tenda a aschiarire la pelle e, soprattutto se dopo non avete modo di riequilibrare il tutto prendendo altro sole, megli rimandare i tuffi in piscina.

Niente aria condizionata

Combattere il caldo potrebbe rivelarsi un arma a doppio taglio. Eviterete certo lunghe sudate ma il condizionatore seccherà inevitabilmente la vostra pelle, portandola dunque a spellarsi più rapidamente. Meglio allora un po’ di afa in più, vi pare?

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